CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, I, p. 145; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane, Mantova 1753, p. 103; G. B. Intra, D'IppolitoCapilupi e del suo tempo, in Arch. stor. lomb., XX (1893), pp. 76 ss.; Id., Di Camillo ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] di Mantova per l'a. 1784, Mantova 1784, pp. 172 s.; G. Andres, Cat. dei codi mss. della fam. Capilupi, Mantova 1797, pp. 266, 282-84, 288; G. B. Intra, Di IppolitoCapilupi e del suo tempo, in Arch. stor. lomb., XX (1893), pp. 129, 136; V. Carpino, I ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] recapitare al partente una sorta di citazione a giudizio. Offesissimo, Guglielmo avvampa di sdegno. Invano il vescovo di Fano IppolitoCapilupi, che è tra i presenti, si adopera a placarlo, osservando che nella consegna del foglio non c'è niente di ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , Marcolini 1552-53, e che si può leggere in appendice all'edizione 1981 dei Numeri curata dalla Del Fante.
Dedicata ad IppolitoCapilupi, vescovo di Fano e nunzio a Venezia nel 1561, forse nel tentativo di ottenerne favori, l'operina si rivolge a ...
Leggi Tutto
COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] . Molto probabilmente fu specializzato nell'esecuzione di ritratti: come esimio ritrattista è celebrato da un epigramma del vescovo IppolitoCapilupi (Deliciae poëtarum Italorum, Mantuae 1608, I, pp. 657 s.) che lo elogia per un suo ritratto. Secondo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] opere. Contrariamente a quanto afferma il Forciroli, intorno al 1570 doveva trovarsi a Roma nella cerchia del prelato mantovano IppolitoCapilupi, che, dopo aver rinunciato fonnalmente al vescovato di Fano il 31 genn. 1567, si era stabilito nel suo ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] 1506) alla corte di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando il Cattolico 1519, morti Francesco II Gonzaga e il suo segretario B. Capilupi, l'E. fu nominato segretario di Federico II Gonzaga succeduto ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] il B. scrisse varie poesie e nel 1536 inviò una sua novella alle damigelle della corte di Mantova. Assistette Ippolito e Camillo Capilupi nella composizione di un sonetto per la venuta della marchesa Isabella a Mantova nel 1537; fu anche musicata una ...
Leggi Tutto
GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] accoglieva importanti letterati, come F. Berni, G.F. Bini, L. Capilupi, G. Della Casa, A. Firenzuola, G. Mauro e F.M che gli dedicò un sonetto, o G. Vida; conobbe il cardinale Ippolito de' Medici e forse venne in contatto con fermenti eterodossi. In ...
Leggi Tutto