GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] urbanistiche di Kassope, una delle principali città della regione sorta, su resti preistorici, agl'inizi del 4° secolo con impianto ippodameo, e la prosecuzione delle ricerche nel santuario di Zeus a Dodona, di cui si è portato in luce il buleuterion ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] di Apollo, dalla costruzione della prima grande cinta murale a doppia cortina e, infine, dall'impianto di tipo schiettamente ippodameo (v. ippodamo) della Regio VI (che alcuni studiosi vorrebbero invece attribuire, in base ai nomi gentilizi che vi ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] una perfetta imitazione della città greca. Lo stesso sembra possa dirsi per Capua.
Grande è poi la fortuna che lo schema ippodameo (sviluppato in poche varianti, e di solito con una riduzione della lunghezza degli isolati) ebbe nel IV sec. e in tutta ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] portò la costruzione di nuovi centri urbani, come Alessandria, dove fu applicato lo schema urbanistico ortogonale di tipo ippodameo, che tuttavia non sembra essere stato adottato ovunque. Per l’architettura mancò una sintesi delle due culture ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] d.C.) presenta però anche un altro aspetto dell'eredità ellenistica in Oriente: la concezione urbanistica ispirata al modello ippodameo. A pianta rettangolare, la città era racchiusa entro mura rinforzate da torri e attraversata da una lunga via che ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] greco di tipo siracusano, agrigentino o selinuntino - dato che qui si trovano i migliori esempi di piante del cosiddetto tipo ippodameo - la presenza stessa di un nucleo ellenico. E l'insieme dei fattori di diretta ispirazione greca: vasi, terrecotte ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] case si stima più grata e più utile per ogni riguardo, se la città venga divisa secondo il sistema moderno ippodameo e, rispetto alla sicurezza nello stato di guerra, è consigliabile il sistema contrario, quello in pratica presso gli antichi, per ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Fa eccezione Marzabotto (v.), fondazione di tipo coloniale del IV sec. a. C., dove la pianta appare regolare (tipo ippodameo; v. ippodamo da mileto) con la via principale di eccezionale larghezza anche se confrontata con le coeve città greche. Solo ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] Minore trovò particolare diffusione in quelle città ellenistiche che non fossero sottoposte alle norme restrittive dell'urbanistica ippodamea caratteristica alle città democratiche. La città di Delo è quella più ricca di case a peristilio, alcune ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] è molto interessante il caso di Mileto, altro importante centro della costa egea, che, con il suo impianto ortogonale ippodameo, costituiva uno dei raggiungimenti esemplari dell'urbanistica classica. Nel corso del sec. 7°, più probabilmente verso la ...
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