Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] di Apollo, dalla costruzione della prima grande cinta murale a doppia cortina e, infine, dall'impianto di tipo schiettamente ippodameo (v. ippodamo) della Regio VI (che alcuni studiosi vorrebbero invece attribuire, in base ai nomi gentilizi che vi ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] di Dura-Europos, fondata per controllare la strada del medio Eufrate, nella metà del II sec. a.C. fu trasformata in città ippodamea di 75 ha, con possenti fortificazioni in pietra. In Palestina, nel I sec. a.C., la piccola città fortificata di ...
Leggi Tutto
Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] assumendo una dimensione formale in cui, detto in modo assai schematico, si fondeva a volte il modello greco (ippodameo), filtrato da Roma, con principi urbanistici arabi (musulmani). Era ripartita in ambiti, rioni, quartieri; poi, già sul finire ...
Leggi Tutto
LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] Laos, subcolonia dei Sibariti sul Tirreno, mentre appare ormai certa l'attribuzione dei resti dell'impianto urbano di tipo ippodameo, messi in luce a Marcellina-S. Maria del Cedro, a Laos Lucana (importanti rinvenimenti, tra cui la zecca lucana ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] una perfetta imitazione della città greca. Lo stesso sembra possa dirsi per Capua.
Grande è poi la fortuna che lo schema ippodameo (sviluppato in poche varianti, e di solito con una riduzione della lunghezza degli isolati) ebbe nel IV sec. e in tutta ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Laos, subcolonia dei Sibariti sul Tirreno, mentre appare ormai certa l’attribuzione dei resti dell’impianto urbano di tipo ippodameo, messi in luce a Marcellina-Santa Maria del Cedro, a Laos Lucana (importanti rinvenimenti, tra cui la zecca lucana ...
Leggi Tutto
Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] lato O della strada sono stati in parte scavati due ambienti di abitazione privata ellenistica, inserita nel tessuto urbanistico ippodameo della città. I muri recano segni evidenti di grossolani restauri con un secondo, successivo uso della casa che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] portò la costruzione di nuovi centri urbani, come Alessandria, dove fu applicato lo schema urbanistico ortogonale di tipo ippodameo, che tuttavia non sembra essere stato adottato ovunque. Per l’architettura mancò una sintesi delle due culture ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] , re di Tracia e avversario di Lisimaco. Il p. sorge nella zona NE della città a impianto regolare, ma non ippodameo, su un'altura isolata dal resto dell'abitato mediante fortificazioni autonome con torri. Il corpo del p., orientato come l'impianto ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] d.C.) presenta però anche un altro aspetto dell'eredità ellenistica in Oriente: la concezione urbanistica ispirata al modello ippodameo. A pianta rettangolare, la città era racchiusa entro mura rinforzate da torri e attraversata da una lunga via che ...
Leggi Tutto