LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] instituendae (ibid., D. e G.B. Guerra, 1563). Eseguì inoltre una traduzione in esametri latini degli aforismi ippocratici, Aphorismorum Hippocratis sectiones septem, nuper e Graeco in Latinum carmen hexametrum versae ab Aloysio Luisino Utinensi (ibid ...
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Galeno
Gilberto Corbellini
Medico e filosofo (Pergamo 130 d. C. circa - ivi, probabilmente, 200 d. C. circa). Frequentò le scuole dei filosofi greci e compì i suoi studi medici, incentrati sull’anatomia [...] 400 opere, tutte scritte in greco, distinte in 7 gruppi: anatomia, patologia, terapia, diagnostica e prognostica, commentari agli scritti ippocratici, filosofia e grammatica. A noi ne sono pervenute 108, di cui le più note sono la Θεραπευτικὴ μέϑοδος ...
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SETTALA, Ludovico
Pietro Capparoni
Medico, nato in Milano il 7 febbraio 1552, ivi morto il 12 settembre 1633. Fece i primi studî nella scuola dei gesuiti di Milano e poi quelli di medicina nell'ateneo [...] specialmente l'igiene pubblica e privata. Scrisse anche su questioni di medicina legale e dettò commenti sugli scritti ippocratici. Credette d'aver parlato dell'infossamento dell'apofisi xifoide dello sterno prima di B. Codronchi, ma lo studio ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] . XVI, ep. I, 27, che ho trovato segnalata da una nota manoscritta nel f. n.n. 26v dell'edizione di Basilea del Corpus ippocratico). Il 1510 è la data più alta cui si può risalire con sicurezza; il 3 aprile di quell'anno, infatti, F. intraprendeva la ...
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Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] a purgativi.
Nel mondo greco e romano la malattia era molto frequente e l'interpretazione offertane da Galeno non differisce da quella ippocratica, se non per l'ampio impiego del salasso nei casi gravi. Nel Medioevo si diffuse l'uso del colchicum, un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra le più antiche scuole mediche europee, erede diretta di quella di Salerno è quella [...] Diviene un uomo ricco e di successo grazie alla pratica, ma al contempo scrive molto: commentari e glosse agli Aforismi ippocratici e all’Isagoge di Porfirio; diversi commenti ad Aristotele, tra cui la versione in volgare dell’Ethica a Nicomachum già ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] ". E infine: "Dove c'è l'amore per l'uomo c'è anche l'amore per l'arte".
La patologia ippocratica. - Secondo la concezione ippocratica il corpo è formato di quattro elementi, l'aria, la terra, l'acqua, il fuoco, ciascuno dei quali possiede una ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] teorie. Nel II sec. d.C., Galeno si servì a sua volta dei suoi ampi commentari per rivendicare l’origine ippocratica del suo stesso metodo, descrivendo Ippocrate come colui che, da una parte aveva saputo concedere la dovuta importanza all’esperienza ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] , pp. 56 s.;… nel decennio dal 1875 al 1885, ibid. 1886, pp. 130 s.; V. Busacchi, I ricorsi storici: le fortune dell'ippocratismo in medicina, in Boll. dell'Ist. storico ital. dell'arte sanitaria, XIII (1933), 1, pp. 314-323; L. Simeoni, Storia dell ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] di Alessandria, dove egli studiò per cinque anni, e dove venne in contatto con la grande tradizione del commento ippocratico. Ritornato a Pergamo, G. approfondì le sue conoscenze anatomiche e chirurgiche come medico dei gladiatori, finché nel 162 si ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...