SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] XX, pp. 487-504.
Igiene e sanità
di Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
1. La storia dell'igiene
Mosè, Licurgo, Ippocrate
L'igiene può vantare una triplice origine in quanto, come scrive Francesco Chiappelli nel 1862, se ne possono considerare ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] L'E. non manca, da buon umanista, di riportare le opinioni dei vari autori antichi, soprattutto di Aristotele e d'Ippocrate e abbozza, fatto assai nuovo, una spiegazione dei fattori e delle forme della crescita dentaria.
Un interessante documento del ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] - discutibile - della sua interpretazione e, con essa, l'aderenza del suo metodo e della sua scuola al genuino insegnamento d'Ippocrate. Contro di essa, e contro la difesa della scuola del C. fatta anni prima dall'alunno di questo Ezio Cleto (Rei ...
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medicine alternative
Gaetano Di Chiara
Cure diffuse ma dall’efficacia non sempre dimostrata
Le medicine dette alternative, cioè l’omeopatia, l’osteopatia, l’agopuntura e la chiropratica, sono metodi [...] si curano con gli opposti»), ma quello dei ‘simili’ (similia similibus curantur «i simili si curano con i simili»).
Secondo Ippocrate, infatti, la malattia si cura con qualcosa che si oppone a essa: per esempio, la febbre si tratta con un farmaco ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] un'arte di guarire mediante 'la mano, l'occhio, il naso, il fuoco, il coltello' proveniente dall'insegnamento di Ippocrate.
Presso i templi di Esculapio, accanto ai ricoveri per pazienti in osservazione o sotto trattamento si formano scuole mediche ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] paternità, G. affronta la questione della legittimità della prole nata nel matrimonio, allora definita sulla base dell'autorità d'Ippocrate, il quale riteneva perfetto il parto dopo sette mesi, e dunque legittimo il figlio nato dopo almeno sette mesi ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] un agente del principe.
Nel corso degli anni 1316-17 il L. commentò i Pronostica e il De regimine acutorum di Ippocrate: un ciclo di lezioni, terminate probabilmente il 21 ag. 1317, note dalle reportationes di uno scolaro, Nicola Bertuccio.
Il 30 ag ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] periferia - ritenuti responsabili delle varie malattie reumatiche. Le prime descrizioni affidabili di queste si devono a Ippocrate, il quale aveva individuato il quadro della malattia reumatica che da oltre un secolo definiamo reumatismo articolare ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] Laerzio precisa che in Egitto Talete calcolò l'altezza delle piramidi a partire dalla loro ombra (Vitae philosophorum, I, 27). Ippocrate di Coo (460 ca.-377/360) avrebbe appreso la medicina a Menfi, in Egitto; sarebbe stato poi Cadmo, figlio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] G. 108 inf. e dal manoscritto Vaticano greco 300, che contengono il commentario al libro VI delle Epidemie di Ippocrate attribuito al medico bizantino Giovanni di Alessandria (attivo tra il 600 e il 642).
L’origine dell’utilizzazione degli accessus ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...