DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] sono ricordate da P. Giacosa, Magistri Salernitani nondum editi, Torino 1901, pp. 414-416, che erra però nel ritenerle relative ad Ippocrate. Sul Modus vivendi: E. Morpurgo, Lo Studio di Padova, le epidemie ed i contagi, in Mem. e doc. per la storia ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] convinto che il loro insegnamento fosse ancora valido nel suo tempo (come emerge dal suo lavoro filologico sui testi di Ippocrate e di Giovanni Manardi). Il D. mostrava la propria ostilità verso il giovane allievo deridendolo in un poemetto sotto il ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] 'applicazione dell'astrologia in campo medico, nei suoi presupposti teorici e nelle sue tecniche, e respinge l'idea che Ippocrate e Avicenna l'avessero sostenuta.
Rientrato a Ferrara, è probabile che il M. abbia ripreso l'attività accademica, oltre ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] si fa riferimento alle abilità cognitive. Questo criterio è conforme alla tradizione antica: infatti, anche le categorie individuate da Ippocrate (5°-4° secolo a.C.) e Galeno (2° secolo d.C.), che della teoria del temperamento sono considerati i ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] di far tornare sane le membra attraverso un regolato movimento degli arti.
L'opera, corredata da numerose citazioni di Aristotele, Ippocrate e Galeno, ma anche di Machiavelli e Castiglione, e resa viva da frequenti invettive sui costumi e le credenze ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] Senato bolognese; di tale affezione, così "comune nella nostra Bologna", il C. ricerca la "causa" con rinvio a Galeno e Ippocrate, e analizza le differenze e i segni, proponendo anche consigli curativi. Ancora nel 1612 pubblicò ivi il De crisibus et ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] 'buona morte', procurata per porre fine alle sofferenze del malato col suo esplicito consenso, contravvenendo però al giuramento di Ippocrate, che prescrive al medico di non abbreviare la vita umana. Si fa distinzione fra l''eutanasia attiva' (quando ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] A. si presenta al pubblico con un lavoro di schietto carattere medico: De praesagienda vita et morte aegrotantium, che è dopo Ippocrate e Galeno il primo trattato di semeiotica. Esso ebbe larga fama, ottenendo, fino al 1774, ben sei edizioni. Vi sono ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] , soprattutto con i Methodi medicinales duae, anche nel metodo, che è sempre aristotelico, e si avvale ampiamente di passi di Ippocrate e di Galeno.
Lo Haller stronca recisamente un'altra opera del C., De verminibus, de uteri affectibus, deque morbis ...
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Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...] seguaci di Erasistrato e di Erofilo, che avevano abbandonato l’indirizzo sperimentale dei maestri. La Scuola e., pur richiamandosi a Ippocrate, giunse a negare l’importanza di ogni dottrina e a considerare la medicina non come una scienza, ma come un ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...