FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] importanza del ruolo svolto dal calore si accompagna, nel testo del F., la critica alle terapie, già elaborate da Ippocrate, volte a favorire o a ridurre il calore naturale del corpo umano. L'incertezza e la contraddittorietà del giudizio ippocratico ...
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MOTTURA, Giacomo
Claudio Massenti
Anatomopatologo, nato a Torino il 25 giugno 1906, morto ivi il 14 aprile 1990. Professore ordinario di Anatomia e Istologia patologica dal 1947, ha insegnato nell'università [...] con A. Ascenzi (1971-75), il Trattato di tecnica delle autopsie per riscontro diagnostico (1963-78) e Il Giuramento di Ippocrate. I doveri del medico nella storia (1986), che è considerato uno dei testi cardine sull'etica professionale. ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] , di commentari ad alcuni testi medici fondamentali studiati nelle università (a Galeno, dedicati a Niccolò d'Este; agli Aforismi di Ippocrate, dedicati allo stesso; ad Avicenna, Canone, I, 1-2, e 4, e IV, 1 [de febribus], incompiuto per la morte ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] , contaminare", deriva il termine cui i greci ricorrevano per definire la causa della malattia, μίασμα, "miasma", che per lo stesso Ippocrate (Sui venti, Sulla natura dell'uomo) è un'impurità vagante nell'aria. Sofocle, nell'Edipo re, usa il medesimo ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] di alcuni millenni or sono si raccomanda di limitare l'uso del sale per evitare che 'il polso si indurisca'; Ippocrate descrisse con precisione il ruolo lassativo dell'orzo integrale rispetto a quello raffinato, privato della crusca, e la Scuola ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] "relazioni" e delle denunce da parte dei medici legali. Basandosi sull'autorità di medici antichi e moderni, da Galeno, Ippocrate, Celso, a Vesalio, Capivaccio, Falloppia, Bartholin, Riolan, Graaf, e sopra tutti del medico legale Paolo Zacchia, il C ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] greca, ormai corrotta dalla contaminazione con la tradizione araba e dalle non sempre corrette traduzioni dei testi di Ippocrate e di Galeno. L'attività dell'accademia contro gli "arabisti" è documentata dalla raccolta di scritti intitolati Opuscula ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] fra i più quotati professionisti; molto ricercato dai pazienti, interpellato per consulenza dai colleghi, fu chiamato "l'Ippocrate di Verona". Particolarmente apprezzato per le sue competenze in campo ostetrico-ginecologico, fu chiamato alla cattedra ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] (m. 460/1068), medico capo dei medici egiziani e incline alla polemica, che aveva studiato da autodidatta sui testi di Ippocrate e di Galeno, scrisse un libello sui danni arrecati da tali opere di compilazione, attribuendo il presunto declino della ...
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ARCIMATTEO
Vittorio De Donato
È identificato dal De Renzi con il Matteo Plateario il Vecchio citato da Giovanni II, l'autore della Practica brevis, e dal figlio di questo Matteo Plateario il Giovane. [...] ), contiene una serie di precetti che riflettono le teorie e i principi dei più grandi rappresentanti dell'antica arte medica, da Ippocrate fino a Galeno; degno di nota è il fatto che all'inizio dell'opera sono esposte regole di condotta politica ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...