GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] frontespizio per il De curtorum chirurgia di Gasparo Tagliacozzo (G. Bindoni iunior, Venetiis 1597), raffigurante Le armi dei Gonzaga fra Ippocrate e Galeno (Bartsch, p. 23 n. 59), confermerebbe che nel 1597 l'artista era già attivo come incisore.
Un ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] affermativamente pur ammettendo che Aristotele non tratta esplicitamente il problema; alle stesse conclusioni egli giunge anche parlando di Ippocrate e di Galeno. La principale preoccupazione del C., in questo scritto, è quella di dimostrare come sia ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] et socios", gli Opuscula (1566) commessi a Cristoforo Griffa (Gryphius) e il testo del commento a Ippocrate, In Hippocratis librum de vulneribus capitis expositio (1566).
Probabilmente suo fratello fu Orazio Bertelli: editore calcografico, meno ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] a individuo, consentì il definitivo superamento della teoria miasmatica che aveva dominato nella storia della medicina sin dai tempi d'Ippocrate. Nel 1555 uscì, postuma, l'editio princeps, dell'Opera omnia che contiene oltre al corpus dei Carmina, al ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di Girolamo Capodivacca, quelle sulla fisica di Aristotele di Francesco Piccolomini e quelle di Bernardino Paterno sugli aforismi di Ippocrate (Siena, Arch. della Società di esecutori di pie disposizioni, Fondo( Mancini, C.XIX, 167, cc. 160r-162r ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] , questa nuova traduzione non è stata mai pubblicata (Mols), posto che sia stata fatta.
B. tradusse ancora gli Aforismi di Ippocrate (Tiraboschi) e Galeno. La lista delle opere di Galeno, la cui traduzione si suole attribuire a B., non è univocamente ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] -241, e nel 1610 dallo Uffenbach nel Thesaurus chirurgiae, pp. 965-84).
Nella prima il B. difende Galeno, Avicenna, Ippocrate e i "methodici" loro interpreti, contro gli "empirici" ignari d'astrologia e d'antica medicina. Di questi però divulga (da ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] qualitate elementorum (Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., G.69 inf.), si scagliò contro il commento al De natura humana di Ippocrate a opera del medico Sebastiano Augeni, con il quale era entrato in contatto a Perugia, mostrando di interessarsi a ...
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BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] , fu presentata da G. Tatti, il quale affermò che il B. trasse i suoi segreti da Galeno, Avicenna, Mesué, Ippocrate e da altri insigni medici); De Morbo Gallico Omnia..., Venetiis 1566. Questo libro contiene praticamente quanto il B. scrisse sulla ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] il - 20 marzo 1592, aveva annunciato al cugino Ottaviano la composizione d'un trattato d'anatomia illustrato, d'un commento a Ippocrate e d'un altro commento a Tacito, da dedicare, quest'ultimo, al duca di Mantova. Intenzione mutata in seguito ché il ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...