Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] di teologia, minacciando di dare una lezione anche a Lutero e al papa, oltre che a Galeno e a Ippocrate. Nell'opera di Sennert, però, venivano criticate in particolare le concezioni magiche contenute negli scritti pseudoparacelsiani, secondo le quali ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] secolo.
La città scompare agli inizî del V sec. e la sua fine può essere messa in rapporto con le spedizioni di Ippocrate. Riprende, ma timidamente, nel periodo timoleonteo per scomparire per sempre con l'inizio del III sec. a. C.
Bibl.: P. Orsi, in ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] . Questa teoria, chiamata ‛pangenesi', era molto simile, concettualmente, a una teoria elaborata nell'antica Grecia da Ippocrate, il quale postulava che tutte le parti del corpo rilasciassero degli elementi (‛gemmule') al momento della copula ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] 'esso di motivi lisippei ridotti in schemi classicistici producendo opere come i ritratti di Crisippo (v.), Arato (v.), Ippocrate (v.), Carneade (v.).
Trasferito nel mondo asiatico, lo stile lisippeo trova manifestazioni quanto mai caratteristiche e ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] partire dalla XVIII dinastia sono documentate deformazioni circolari del cranio secondo un uso più tardi ricordato da Ippocrate, Erodoto, Strabone, Pomponio Mela, Stefano Bizantino e Plinio e dagli studiosi moderni riferito alle popolazioni dell'area ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] anche bolognese, che si legge nella citata Bibbia di Madrid (Bibl. Nac., 229), nel codice con gli scritti medici di Dioscoride, Ippocrate e altri (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 93) e nei Libri Sententiarum di Pietro Lombardo (Cava de’ Tirreni, Bibl. dell ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] diagnostico e prognostico, è denominata semeiotica o semeiologia. La semeiotica era praticata, sia pure in modo rudimentale, sin dai tempi di Ippocrate (5°-4° secolo a.C.), ma ha avuto un notevole impulso a partire dal periodo a cavallo tra il 18° e ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] quell'anno scriveva a Lorenzo de' Medici pregandolo di inviargli il denaro per far ricopiare il De morbis epidemicis di Ippocrate, di cui lo aveva incaricato, dovette rivolgersi a Leone X per ottenere degli uffici che gli permettessero di risolvere i ...
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medicina
Michele Rak
L'evidente, specifica competenza di D. nell'uso della terminologia propria dell'arte della m. (Cv I XII 4) va fatta risalire a un interessamento costante e articolato per questo [...] preminenza della m. nel curriculum degli studi e della tradizione greco-araba (basterebbero i tre nomi fondamentali di Ippocrate, Galeno e Avicenna). Va peraltro ricordato come i conventi meridionali, i loro centri di traduzione delle opere mediche ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] (1516). Il colophon dell’editore Petrucci, datato 1° gennaio 1519, compare anche nel manoscritto della traduzione di Ippocrate per mano di Marco Fabio Calvo, rimasto però inedito (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 4416). Petrucci, che ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...