Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] nell'Ars parva di Galeno, ma riteneva che esse si riducessero, in sostanza, al solo metodo analitico già usato da Ippocrate, da Platone e dallo stesso Aristotele e, in fondo, coincidente con il suo proprio "metodo unico di dottrina"
Ora, proprio ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] gli studiosi condividevano. Una modalità resa emblematica da un passo di de Martino considerato spesso come un giuramento di Ippocrate in questo campo:
Ma io entravo nelle case dei contadini pugliesi come un ‘compagno’, come un cercatore di uomini ...
Leggi Tutto
Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] vengono considerati i diversi fenomeni e il significato a essi attribuito. Così ad esempio il trattato Il morbo sacro di Ippocrate, che verte sull'epilessia o mal caduco, è particolarmente interessante nel contesto della sua epoca in quanto in esso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] la medicina. Né queste erano pronunzie velleitarie, perché Poliziano, da una parte, studiò sui testi medici di Celso, Dioscoride, Ippocrate e Galeno e, dall’altra, ne fece tesoro nelle sue opere poetiche. Nel poemetto giovanile Sylva in scabiem (1475 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] secolo.
Il movimento igienista
Se l'igiene era stata una componente costante del pensiero e della pratica medici, da Ippocrate ai Regimina sanitatis medievali, ai trattati settecenteschi sull'arte di 'prolungare la vita umana' e agli 'avvisi al ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] greca e romana non era diversa da quella delle civiltà orientali, ebraiche o cristiane. Solo nel cosiddetto giuramento di Ippocrate si prescriveva al medico di non fornire alla donna nessun mezzo che provocasse l'aborto, ma quel giuramento era ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] . In effetti, tutte queste piante erano citate nei testi dietetici e uno di questi ultimi, il De herbis et curis di Ippocrate, fu raccomandato da Cassiodoro ai monaci di Vivarium. Nell'Hortulus o De cultura hortorum, infine, composto tra l'838 e l ...
Leggi Tutto
NEGRO, Antonio
Emmanuel Betta
NEGRO, Antonio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 17 giugno 1908, da Francesco Domenico, artigiano, impegnato nella locale Società del mutuo soccorso come consigliere e nella [...] che l’avevano colpito. L’omeopatia gli appariva come evoluzione continuativa, iniziata nel segno di similia similibus curantur di Ippocrate e conclusa nel costituzionalismo e nella biotipologia di Pende: «il vero progresso sarà ottenuto sol quando si ...
Leggi Tutto
TORTI, Francesco
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 30 novembre 1658 da Francesco, ufficiale dell’esercito estense, e da Colomba Marchesi.
Fu battezzato, con lo stesso nome del padre, presso la parrocchia [...] medica di Valencia e della Albrizziana di Venezia. Ricevette encomi da uomini di scienza e colleghi, che lo soprannominarono l’Ippocrate di Modena. In breve, gli giunsero offerte da rinomati atenei: nel 1717 Vittorio Amedeo II di Savoia lo invitò all ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] sec. IV, conservata in un manoscritto della Bibl. univ. di Bologna (n. 1383), e un Liber de natura puerorum,traduzione da Ippocrate contenuta nel cod. Palatin. lat.1079 (sec. XIV) e nel cod. Marcianus lat. 14,7 (sec. XIV).
Il valore delle versioni ...
Leggi Tutto
ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...