Obesità
Marco Salvetti
Quando il grasso è troppo
L’obeso è una persona che pesa più di quanto dovrebbe a causa di un accumulo di grasso nei tessuti. Il crescente benessere delle popolazioni industrializzate [...] ’antica Grecia, i soldati dell’esercito di Sparta venivano obbligati a fare esercizio fisico per dimagrire e il famoso medico greco Ippocrate (5°-4° secolo a.C.) considerava l’obesità un rischio per la salute. Solo oggi però si sta diffondendo nella ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] re di continuare a insegnare ad Alessandria, limitando il corso di medicina a venti libri, sedici di Galeno e quattro di Ippocrate. L'educazione [medica] sopravvisse così fino al tempo del califfo ῾Umar ibn ῾Abd al-῾Azīz, quando il direttore della ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] in differenti fasi. Nel primo periodo, che va dal 500 a.C. al 500 d.C., si affermarono i concetti espressi da Ippocrate e Galeno. Il cancro era descritto, determinato e ne era accertata la prognosi grave; un eccesso di bile nera, uno dei quattro ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] e farmacologico degli antichi viene gradualmente sostituito dal razionalismo greco e romano. La 'concezione degli umori' di Ippocrate e di Galeno, che descrive la malattia come uno squilibrio della tetrade umorale dell'organismo (sangue, flegma ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] alcuni casi, dell'uomo, era stata accettata come un fatto indiscusso fino alla metà del Seicento. Proposta da Empedocle, Ippocrate e Aristotele, accettata da Democrito, era stata ripresa da Lucrezio e da Galeno, prima di essere trasmessa al Medioevo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] de prudentia civili e al Theonoston, che appariranno solo nel secolo successivo, e diede alle stampe vari commentari a Ippocrate. Del 1570 (a Basilea) è la pubblicazione dell’Opus novum de proportionibus. Nello stesso anno Cardano venne messo sotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] dei personaggi di corte mascherati da nomi “d’arte” di origine biblica o classica.
[…] Presto i medici si affollano nella sala d’Ippocrate; l’uno apre le vene, l’altro rigira i farmaci sul fuoco, un terzo cuoce le sue poltiglie, un altro presenta la ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] frontespizio inciso, in questo caso in rosso e nero, diviso in vari scomparti figurati che illustravano l'opera. Per l'Ippocrate l'incisore fu il veneziano Giacomo Franco, che firmò anche il frontespizio del primo volume delle opere di s. Bernardino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
François Rabelais è lo scrittore che meglio interpreta il Cinquecento francese nei [...] .
Nel settembre del 1530 si iscrive alla facoltà di medicina di Montpellier, dove prepara un commento degli Aforismi di Ippocrate condotto sull’originale greco e attraverso nuovi manoscritti da lui ritrovati.
L’interesse per la medicina, unito allo ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] egiziana della malattia e nessuna altra patologia simile è riportata nei primi testi medici occidentali, inclusi quelli attribuiti a Ippocrate, Aristotele e Galeno.
Nel mondo occidentale la prima descrizione accurata del vaiolo risale al 930 d.C. ed ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...
ippocratismo
s. m. [der. del nome di Ippocrate; v. la voce prec.]. – Nella storia della medicina, la corrente di pensiero ispirata dalle concezioni di Ippocrate (v. ippocratico) e aderente alla dottrina umorale. In clinica, i. delle dita,...