Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] quale è autore d'un sistema che, pur potendosi riportare a Ippocrate, riconduce la medicina a basi anatomiche. La sua anatomia, di Giovanni da Vigo di Rapallo, chirurgo di papa Giulio II, autore di una Practica copiosa in arte chirurgica (1511), ...
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Medico, nato a Firenze nel 1223, insegnante a Bologna dal 1270, fu uno fra i primi e più attendibili traduttori di Aristotele: chiamato da Dante "ippocratista", fu riputatissimo commentatore d'Ippocrate, [...] amico di Corso Donati, per il quale compose un libro: Sulla conservazione della salute, pubblicato dal Puccinotti (Storia della Medicina, vol. II, p. XLIV), che è uno dei più antichi testi medici in volgare. A lui si deve anche l'inizio di una nuova ...
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Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] imperiale) è la corrispondenza di D. col medico Ippocrate di Coo, che costituisce una specie di romanzo pp. 50-51. - Trattazioni generali: E. Zeller, Die Philosophie der Griechen, I, ii, 6ª ed. curata da W. Nestle, Lipsia 1920, pp. 1038-1184; Th. ...
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Chiamato soltanto Senator nei fasti consolari; a cominciare da Paolo Diacono, anche Cassiodorus. Discese da antica famiglia passata dall'Oriente in Italia. L'avo, tribuno e notaro sotto Valentiniano III [...] ai libri spirituali, quelli di medicina (Dioscoride, Galeno, Ippocrate, Aurelio Celso). Ma agli studî sacri i monaci di 549 e in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiquiss., XI, Chron. min., II, 1894, pp. 109-161; Variae e Orationum reliquiae, in Mon. Germ., ...
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GALENO Claudio (Κλαύδιος Γαληνός)
Arturo Castiglioni
Nato a Pergamo nel 129 d. C., figlio dell'architetto Nicone che diresse i suoi studî, frequentò le scuole dei filosofi greci e s'approfondì ben presto [...] delle facoltà dei medicamenti semplici, l. XII; Degli antidoti, l. II; Del metodo di curare, l. XIV. Molti altri scritti trattano la veste di commentarî di uno o dell'altro dei libri di Ippocrate o di Galeno. Fra le più importanti opere moderne: J. G ...
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Medico, nato a Cartagine nella prima metà del sec. XI, visitò l'Arabia, la Caldea e l'Egitto, e soggiornò a lungo a Salerno. Fu segretario di Roberto Guiscardo; nel 1086 si ritirò nel monastero di Montecassino. [...] e una quantità d'altri testi, fra i quali gli Aforismi d'Ippocrate e alcuni libri di Galeno da lui volti in latino dalla traduzione Puccinotti, in Storia della medicina, Livorno 1855, II. Anche il Viaticum, pubblicato dal Puccinotti nello stesso ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , sin dall'ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., fusi in un crogiuolo unico; se l'unica lingua di cultura persiste fino all'epoca dei Paleologi in opere come l'Ippocrate di Parigi. Altrove, come nel Cosma del Vaticano ( ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] assunse forme dinastiche. A Gela governò Cleandro, e poi suo fratello Ippocrate (498-491), al quale succedettero l'uno dopo l'altro i di Palermo; essi diedero non poco filo da torcere a Federico II con rivolte, di cui la prima nel 1221 e la terza ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] i muscoli della coscia, il tendine calcaneo ecc. Giova avvertire che Ippocrate designa per lo più tendini e nervi con lo stesso termine di favore di questa seconda ipotesi starebbe il decreto di Federico II, della prima metà del sec. XIII, in base al ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] Di Falco, Commento teorico-pratico del nuovo codice penale, II, i e ii, Roma 1930.
Il contratto di lavoro.
Il codice e malattie, risale alla più remota antichità.
In Ippocrate troviamo notizie circa i malanni cui andavano soggettii gualchierai o ...
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