Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] Anche nel modello di ansia elaborato da Jeffrey A. Gray (1982), per esempio, è stata descritta l'influenza dell'ippocampo nell'elaborazione della risposta emotiva. Tale influenza può essere messa in relazione con la funzione del contesto spaziale nei ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] che va incontro a LTP in diverse fasi della memorizzazione ed è funzionalmente connesso alla corteccia temporale.
Il ruolo dell'ippocampo nella memoria e nell'amnesia è emerso dallo studio di un celebre caso clinico, quello di un paziente noto con ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] o l'altro dei tre neuropeptidi; nei pericari è stato osservato solo LHRF. La somatostatina è inoltre presente nell'ippocampo e nel nucleo reticolare del talamo; TRF è stato trovato nel midollo e nel sistema nervoso di Invertebrati.
La somatostatina ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] , a partire dal caso di H.M., hanno dimostrato che la regione temporale è connessa col sistema limbico (amigdala e ippocampo) e quest'ultimo con il talamo tramite il fornice: regione temporale, sistema limbico e talamo formano una specie di circuito ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] mediale e in alcuni nuclei pontini. Da lì essi proiettano assoni alla corteccia in modo diffuso, al talamo e all'ippocampo (fig. 9). I recettori per l'acetilcolina si dividono in due tipi: nicotinici, canali per i cationi, e muscarinici, accoppiati ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] della corteccia cerebrale (in particolare quelli del terzo strato) e cerebellare (soprattutto le cellule di Purkinje) e quelli dell'ippocampo e del pallido sono i più vulnerabili. Nelle forme subacute e croniche è coinvolta l'efficienza della catena ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] Gould, Fred Gage e Ronald McKay, è stato chiarito che in alcune zone del cervello (in particolare nell'ippocampo) vi sono cellule progenitrici dei neuroni, simili alle cellule staminali, le quali si possono dividere in neuroni funzionali durante ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] a lungo termine (LTP, Long term potentiation) e della depressione a lungo termine (LTD, Long term depression) nell'ippocampo e della sua natura 'associativa' ha spinto molti a ritenere che si fosse trovato il correlato neurobiologico del meccanismo ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] Tali centri interesserebbero ampie zone della corteccia frontale premotoria e dei giri orbitali, di parti del lobo dell'insula, dell'ippocampo, ecc. e sarebbero collegati ad altre aree corticali oltre che connesse in doppia via con l'ipotalamo e con ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] nelle diverse strategie operative della memoria. è stato così possibile localizzare in vivo nel circuito di Papez (costituito da ippocampo, corpi mammillari, talamo e giro del cingolo) la sede della memoria episodica a lungo termine, confermando una ...
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ippocampo1
ippocampo1 s. m. [dal lat. hippocampus, gr. ἱππόκαμπος, comp. di ἵππος «cavallo» e κάμπη «bruco, animale ricurvo»]. – Altro nome dei pesci comunem. noti come cavallucci marini; anche, forma ital. del nome del genere che li comprende...
ippocampo2
ippocampo2 s. m. [dalla voce prec., per la forma ricurva]. – In anatomia comparata, formazione del telencefalo dei vertebrati, pari e simmetrica (situata a semicerchio intorno all’ilo dell’emisfero cerebrale), che svolge una funzione...