Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] complesso di connessioni che legano corteccia striata e prestriata alla corteccia temporale, al lobo limbico e all'ippocampo. Abbiamo già accennato ad alcune proprietà caratteristiche della corteccia temporale; occorre però soffermarci su altre sue ...
Leggi Tutto
cure materne, effetti dell’ambiente sulle
Le esperienze acquisite precocemente dalla nascita allo svezzamento sono essenziali per la regolazione dello sviluppo neurale del neonato in molte specie di [...] vita, attenua le risposte allo stress nell’età adulta, potenzia il sistema immunitario e stimola la plasticità sinaptica nell’ippocampo. Gli effetti benefici dell’handling sono dovuti al fatto che le madri curano più intensamente i piccoli che sono ...
Leggi Tutto
In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] concluso, la capacità di riprodursi non può essere accettata in modo assoluto: è stato accertato che alcuni neuroni dell’ippocampo e di altre aree del cervello di Mammiferi continuano a riprodursi nell’età adulta; inoltre, altre osservazioni inducono ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] aspettative, in quanto o si sono limitati a produrre una deposizione di PβA sulla corteccia cerebrale e sull'ippocampo (Quom, Cordell e altri 1991) o hanno fornito risultati interpretabili come artefatti tecnici di laboratorio dagli stessi autori ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] 'uomo - sono sede di un continuo ricambio cellulare: nella corteccia del bulbo olfattivo, ma anche nelle strutture dell'ippocampo e forse in altre aree corticali, possono infatti essere inserite nuove cellule mature, in particolare neuroni, nell'arco ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] di H.M., un paziente epilettico cui nel 1953 era stata praticata la rimozione bilaterale di due terzi anteriori dell’ippocampo, del giro paraippocampale e dell’amigdala e che a seguito di ciò sviluppava una grande forma di amnesia anterograda. Lo ...
Leggi Tutto
ansia
Stato emotivo spiacevole caratterizzato da apprensione, incertezza e penosa attesa con cui sono vissuti un pericolo o una minaccia. Il pericolo può essere esterno o indicare un disagio interno. [...] gli effetti deleteri prodotti dai glicocorticodi, gli ormoni che sono rilasciati in condizioni di stress dal surrene, sull’ippocampo. Negli individui con disturbo post-traumatico da stress e negli animali esposti a stress cronico, è stata osservata ...
Leggi Tutto
Religione
Nella liturgia romana, insegna d’onore e di giurisdizione riservata al pontefice e agli arcivescovi metropoliti. Consiste in una striscia circolare chiusa, ornata di 6 piccole croci, che si fa [...] somatica, a differenza dell’archipallio e del paleopallio. Questi rispettivamente corrispondono alla corteccia dell’ippocampo e alla corteccia piriforme, le cortecce filogeneticamente più antiche, di natura eminentemente olfattoria: paleopallio ...
Leggi Tutto
La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] scarica epilettica interessa il lobo temporale e in particolare l'uncus (crisi uncinate di Jackson), la circonvoluzione dell'ippocampo e il complesso amigdalo-piriforme. In altri casi la sede di origine può risiedere nella circonvoluzione del cingolo ...
Leggi Tutto
Neurofisiologo australiano, nato a Melbourne il 27 gennaio 1903. Laureatosi in medicina a Melbourne (1925), proseguì gli studi a Oxford sotto la guida di Sir C. Sherrington, laureandosi in scienze naturali [...] organi particolarmente complessi del sistema nervoso centrale, come i nuclei della colonna dorsale, il talamo ottico, l'ippocampo e il cervelletto.
Tra i suoi numerosi scritti: The neurophysiological basis of mind: the principles of neurophysiology ...
Leggi Tutto
ippocampo1
ippocampo1 s. m. [dal lat. hippocampus, gr. ἱππόκαμπος, comp. di ἵππος «cavallo» e κάμπη «bruco, animale ricurvo»]. – Altro nome dei pesci comunem. noti come cavallucci marini; anche, forma ital. del nome del genere che li comprende...
ippocampo2
ippocampo2 s. m. [dalla voce prec., per la forma ricurva]. – In anatomia comparata, formazione del telencefalo dei vertebrati, pari e simmetrica (situata a semicerchio intorno all’ilo dell’emisfero cerebrale), che svolge una funzione...