aggressivita - Le basi biologiche dell'aggressivita
Christian Barbato
Il comportamento aggressivo è un elemento comune alla biologia di ogni specie animale, compreso l’uomo. Gli studi comportamentali [...] coinvolte nel controllo dell’aggressività sono l’amigdala, l’ipotalamo, la corteccia temporo-limbica, la corteccia prefrontale, l’ippocampo e la sostanza grigia periacqueduttale. L’amigdala è coinvolta nelle risposte di rabbia, paura e ansia, ed è ...
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Milner, Brenda
Milner, Brenda. ‒ Neurofisiologa britannica e canadese (n. Manchester 1918), laureatasi nel 1939 alla University of Cambridge. Ha poi proseguito la sua attività come docente di psicologia [...] emission tomography). Nel 2009 le è stato conferito il premio Balzan in neuroscienze cognitive «per gli studi pionieristici sul ruolo dell’ippocampo nella formazione della memoria e l’identificazione di differenti tipi di sistemi di memoria». ...
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LEVI, Giuseppe
Anatomico, nato a Trieste il 14 ottobre 1872. Si laureò a Firenze nel 1895; professore straordinario d'anatomia umana a Sassari nel 1910, ordinario nel 1914, dal 1914 al 1919 insegnò a [...] LV, 1900); Morfologia delle arterie iliache (in Arch. it. di anat. ed embriol., I, 1902); Morfologia e minuta struttura dell'ippocampo dorsale (in Arch. ital. di anat. ed embriol., V, 1906); I gangli cerebrospinali, ecc. (in suppl. al vol. VII, Arch ...
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MOSER, Edvard Ingjald e May-Britt (nata Andreassen)
Paola Vinesi
Neuroscienziati norvegesi, Edvard Ingjald,nato ad Ålesund il 27 aprile 1962 e May-Britt, nata a Fos navåg il 4 gennaio 1963. Nel 2014 [...] condotte sui ratti, hanno individuato un sistema cellulare (cellule griglia), localizzato nella corteccia entorinale (che è parte dell’ippocampo), la cui funzione è di indicare la direzione nella quale un individuo si muove e permettergli di seguire ...
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coma
Mario Manfredi
La conoscenza dell’organizzazione dello stato di coscienza nei suoi aspetti anatomo-funzionali è il presupposto per l’approccio clinico al coma, che di questo stato esprime la compromissione [...] il tronco. Un’altra origine di ernie è la porzione mediale del lobo temporale (ernia dell’uncus dell’ippocampo) con compressione del mesencefalo.
Le vie di proiezione reticolo-talamo-corticali. Hanno una estesa distribuzione nella sostanza bianca ...
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NMDA, recettore
Recettore per il neurotrasmettitore glutammato, di fondamentale importanza nei meccanismi di plasticità neuronale e di consolidamento della memoria a lungo termine. Deve il suo nome [...] attivazione permette l’instaurarsi di quei fenomeni di plasticità sinaptica guidati dall’attività elettrica che si verificano nell’ippocampo e che vengono definiti potenziamento a lungo termine (LTP) e depressione a lungo termine (LTD). L’ingresso ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] , che è strettamente connesso e spesso s’identifica con i lobi olfattivi; quindi l’archipallio, che diverrà l’ippocampo, e infine il neopallio, che forma la corteccia cerebrale. Anteriormente agli emisferi possono estroflettersi i lobi olfattivi con ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] . Ma ben presto si è visto che queste onde ‛indotte' compaiono ugualmente in altre strutture sottocorticali, in particolare nell'ippocampo e nei nuclei dell'amigdala (Morrell e Jasper, 1956; Yoshii e Hockaday, 1958; v. Morrell, 1967), e che le ...
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Alzheimer, Alois
Pietro Calissano
(propr. Aloysius) Psichiatra tedesco (Marktbreit 1864 - Breslavia 1915). Prof. a Breslavia (dal 1912), contribuì in modo notevole all’affermazione dell’indirizzo anatomico [...] nuove informazioni poiché, fra gli organi maggiormente colpiti prematuramente dal morbo, ci sono parti del cervello, quali l’ippocampo, che presiedono a questo tipo di funzioni. Con il progredire della malattia, l’individuo prova un aumentato senso ...
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tecniche antistress
Tecniche psicologiche e comportamentali, di origine orientale e occidentale, di varia epoca storica, che si propongono di porre sotto controllo la risposta di stress, la quale, entro [...] fonte di preoccupazione. Sul cervello, si ha la prova che l’eccesso di cortisolo causa apoptosi (➔) nell’ippocampo, danneggiando un sistema cerebrale chiave per la memoria, la cognizione e la regolazione neurofisiologica. Sul sistema immunitario, si ...
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ippocampo1
ippocampo1 s. m. [dal lat. hippocampus, gr. ἱππόκαμπος, comp. di ἵππος «cavallo» e κάμπη «bruco, animale ricurvo»]. – Altro nome dei pesci comunem. noti come cavallucci marini; anche, forma ital. del nome del genere che li comprende...
ippocampo2
ippocampo2 s. m. [dalla voce prec., per la forma ricurva]. – In anatomia comparata, formazione del telencefalo dei vertebrati, pari e simmetrica (situata a semicerchio intorno all’ilo dell’emisfero cerebrale), che svolge una funzione...