TORRES, Luis Vaez de
Emilio Malesani
Navigatore spagnolo della fine del sec. XVI e del principio del XVII, di cui non conosciamo né la data di nascita né quella della morte. Fece parte, come comandante [...] all'isola Merena, nelle nuove Ebridi, da lui chiamata Australia del Espiritu Santo, perché creduta una sporgenza dell'ipotetico continente australe. Quando la spedizione salpò da Merena, la nave del Torres, investita da una furiosa tempesta, fu ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] sostenitori fino a quasi tutto il XVIII sec., sia pure in una miriade di forme diverse. Nel 1690 l'ipotetico mezzo materiale dell'ottica cartesiana acquisì un nuovo carattere, allorché la perturbazione che si supponeva esso trasportasse fu di fatto ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] retta passa una e una sola parallela a una retta data; fig. 2). Tale g. è in altre parole un sistema ipotetico-deduttivo costruito in base ai postulati della g. euclidea a esclusione del 5°. Naturalmente non esiste un’immagine concreta della g. non ...
Leggi Tutto
adolescenza
Monica Mazzotto
Il periodo di transizione tra l’infanzia e l’inizio della vita adulta. Durante questa fase dello sviluppo umano, avvengono importanti cambiamenti che riguardano la sfera [...] di sviluppo proposto da Jean Piaget, deve affrontare la transizione dal pensiero operatorio a quello formale o ipotetico-deduttivo, con cui si accede al ragionamento astratto. L’adolescente, secondo Piaget, perde il caratteristico egocentrismo dei ...
Leggi Tutto
OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] Roma come teologo di Francesco Barberini; che avesse seguito le lezioni di Benedetto Castelli e avesse preso gli ordini è ipotetico. Nelle fonti successive è detto abate e i Mémoires riferiscono che era stato costretto a scappare da Roma, forse dopo ...
Leggi Tutto
Nepero
Nepero nome italianizzato di John Napier, barone di Merchiston (Merchiston Castle, Edimburgo, 1550 - Edimburgo 1617) matematico scozzese. Appartenente a una famiglia di baroni calvinisti, entrò [...] , apparso nel 1593. Si tratta di un commento all’Apocalisse di Giovanni, in cui, mediante un’argomentazione di tipo ipotetico-deduttivo, erano sostenute due tesi fondamentali: il papa era l’anticristo e la fine del mondo sarebbe avvenuta nel 1786 ...
Leggi Tutto
concetto
concètto [Der. del part. pass. conceptus del lat. concipere, comp. di cum "insieme" e capere "prendere", complessivamente "accogliere in sé", e quindi "pensiero, in quanto concepito dalla mente"] [...] di elementi teorici: v. teoria: VI 134 d. ◆ [ALG] [ANM] C. primitivo: nella matematica, e in genere nei sistemi ipotetico-deduttivi in cui un ente, operazione, ecc. si definisce facendo ricorso ad altri c. in precedenza definiti, qualifica dei c. dei ...
Leggi Tutto
falsificabilita, teoria della
falsificabilità, teoria della
Concezione in base alla quale un’ipotesi o una teoria ha carattere scientifico soltanto quando è suscettibile di essere smentita dai fatti [...] f. la caratteristica delle teorie scientifiche (caratteristica che le distingue dalle dottrine metafisiche) e nel metodo ipotetico-deduttivo il procedimento tipico della conoscenza scientifica: piuttosto che per generalizzazioni induttive (a cui si ...
Leggi Tutto
Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] tremante, le dita sudaticce e gelide, il groppo alla gola (Nadiani, cit., p. 108)
Il verbo delle dipendenti comparative ipotetiche può essere anche di modo non finito, al ➔ gerundio (30), oppure all’infinito presente preceduto dalla preposizione a (o ...
Leggi Tutto
IMPERFETTO, INDICATIVO
L’imperfetto indicativo è un tempo verbale che indica un’azione avvenuta nel passato e considerata nel suo svolgersi, nella sua durata, senza riferimento al suo inizio, alla sua [...] volevo domandarle una cosa
• Nella protasi e/o nella apodosi del ➔periodo ipotetico dell’irrealtà (III tipo), esprime un fatto che non è successo (imperfetto irreale o ipotetico o controfattuale)
Se me lo dicevi, non sarei venuto
Se me lo avessi ...
Leggi Tutto
ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento i.; fatto, caso ipotetico. Più...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...