GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] , Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, p. 658; R. Valandro, Monselice nei primi due secoli di dominazione veneziana, in Venezia e Monselice nei secoli XV e XVI. Ipotesi per una ricerca, a cura di R. Valandro, Cittadella 1985, pp. 37 s. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ora" non deve tradursi "saltuariamente", ma, in positivo, "ogni volta che se ne desse l'occasione"). Secondo una ragionevole ipotesi del Gorni, il sonetto di Dante Messer Brunetto, questa pulzelletta è destinato al L. in accompagnamento del Detto d ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di Atanasio (I). E l'atteggiamento del duca, che ostentatamente si astenne dal presenziare alla solenne inumazione, conferma tale ipotesi.
Ma A. aveva assunto un atteggiamento ormai autonomo nei confronti del fratello e quando questi, al rientro da ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] la lettera a D. Tedaldino, scritta appunto nel corso dell'ambasceria genovese, in cui rifiuta sdegnosamente la sola ipotesi di poter ricorrere a fictiones, sia pure per l'interesse della patria: tutta tramata di riferimenti a Cicerone, Ambrogio ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] superiore ad ogni altro potere e non ammetteva di dover sottostare ad alcun giudizio; però non era respinta l'ipotesi della convocazione di un concilio che provvedesse a correggere quello che era difettoso nella procedura seguita nell'elezione. Ma ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] infine stabilmente l'accordo con le componenti moderate del mondo liberale. Ma perché questo avvenisse, perché l'ipotesi transigente avesse la prevalenza occorreva da un lato isolare gli uomini che incarnavano con maggior efficacia le tensioni ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] Alessandro VI; se nel primo caso per il nome della madre è stato fatto dai contemporanei quello della stessa L., nelle altre due ipotesi la maternità è avvolta nel più fitto mistero: certo è che tre anni dopo, il 1( sett. 1501, lo stesso giorno della ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] e collettivo e per il patrimonio di aspettative di libertà, pace e giustizia sociale. Convinto antimonarchico, rimase contrario alle ipotesi di amnistia per i fascisti e rappresentò uno dei simboli più in vista della nuova Italia nata dalla cesura ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] il papa non fosse più prigioniero degli Imperiali. In questo caso, le richieste da fargli dovevano essere più caute e limitate.
Tale ipotesi, certo non gradita al Wolsey, fu proprio quella che si realizzò quando il C. seppe che il papa non era più ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] sua missione in Germania, sia stato proprio C. a portare a Roma, nella primavera del 1062, Onorio II; tale ipotesi, tuttavia, appare molto probabile. Senza dubbio egli era allora, come risulta dalla testimonianza degli Annales Romani, tra gli uomini ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.