ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Bonifacio II conte di Lucca vivente a legge bavara, è documentato quale marchese di Toscana e tutor dell'isola di Corsica dall'846: come tale egli aveva il [...] lettera del 10 agosto di quello stesso anno, per avvertire i Romani dell'imminenza di un attacco musulmano.
È stata fatta l'ipotesi che l'autorità del marchese di Toscana si estendesse al di là delle Alpi, lungo le coste della Provenza, formando un ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] fu Giacomo, non avendone trovato traccia né nel Federici, il biografo ufficiale dei Fieschi, né in altre fonti genealogiche. L'ipotesi del Burckard è errata, ma l'identificazione del F. è in effetti poco sicura, visto che l'unico personaggio che ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] pervenuta - sembra che fosse il re Agilulfo a regolare la successione del defunto duca di Trento. In favore di questa ipotesi depone anche la circostanza che il sovrano era stato, in linea di massima, in buoni rapporti col predecessore di G., Evino ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] si sono resi conto del problema di identificazione relativo al F., senza tuttavia risolverlo; il Ruble, infatti, fonda la sua ipotesi sul fatto che il nome del F. non figura nelle tavole genealogiche del Litta, benché il residente fiorentino a Parigi ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] titolo di signifer o confanonerius della Chiesa di Vercelli, poi cognominizzato nei suoi discendenti; non è dunque accettabile l'ipotesi che vuole i Confalonieri di Balocco derivati dall'omonima e più nota famiglia milanese. Pur avendo rinunciato all ...
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LANFRANCO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo primo di questo nome, conte palatino. Nato probabilmente intorno al primo decennio del X secolo da Giselberto (I), conte di Bergamo dal 922 per decisione di [...] (Fasoli, p. 161, da cui prendono le distanze Hlawitschka, p. 217 e Cristiani, p. 12). Pare quindi assai più credibile l'ipotesi che L. - che in quanto già comes potrebbe aver avuto un ruolo non di secondo piano nella crisi politica che condusse alla ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Magni vita, I, 40) come nome proprio, ma da tempo si ritiene (Fedele) che possa trattarsi proprio del fratello, ipotesi ormai accreditata (Martindale). L'esistenza di due fratelli attivi al suo fianco, Germano che lo avrebbe seguito nella carica di ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] e di Casale Monferrato senza che, tuttavia, la sua autorità fosse riconosciuta dal podestà di Vercelli. Ciò rende verosimile l'ipotesi che il L. fosse entrato in contatto con Federico II sin da quando questi, nel 1212, aveva attraversato il Piemonte ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] moglie Domicella, dama di Sancia di Maiorca, seconda moglie di Roberto d'Angiò e dal 1309 regina di Napoli. L'ipotesi dell'origine aragonese o catalana del D. viene ulteriormente avvalorata da una testimonianza di Dino Compagni, secondo il quale il ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] fonti, tuttavia, di solito così attente a cogliere ed ampliare l'eco di avvenimenti assai incerti, sembra suffragare l'ipotesi di un trapasso pacifico e privo di tensioni secondo l'ormai consueta elezione popolare, senza alcun indizio di crisi o ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.