CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] e di risentimento alla corte papale, dall'altra aumentavano le perplessità verso la politica sino allora seguita. In realtà l'ipotesi di un accordo con Enrico di Navarra trovava a Roma sempre nuovi fautori e lo stesso Sisto V appariva incline a ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] ottenuto il cappello cardinalizio trasferendo la sua residenza a Roma. Se sulla formazione di G. si possono fare solo delle ipotesi (i Panciera di Zoppola avevano un palazzo a Udine, città che con Cividale vantava le migliori scuole del Friuli), l ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] l'investitura, dietro consiglio "symoniacorum et Mediolanensium capitaneorum" (p. 598), ceto cui forse egli stesso apparteneva.
L'ipotesi che G. fosse un membro della stirpe dei Castiglione fu avanzata dal Giulini, in base a un'affermazione - invero ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] dei cardinali zelanti per la netta chiusura opposta a tutte le istituzioni politiche moderne e per l'avversione con cui considerava ogni ipotesi di riforma.
Consacrato vescovo il 2 ott. 1826, il F. era posto a capo della diocesi di Sezze, Terracina e ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] giorni, nell'agosto 1130 Bartolomeo designò come suo successore alla guida della comunità del Patir ancora L.; ne conseguono l'ipotesi dell'esistenza di due Luca distinti tra i discepoli di Bartolomeo e quella, alternativa e preferibile, che vede lo ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] Pier Damiani, che era in Milano legato pontificio insieme con il vescovo di Lucca, Anselmo (I) da Baggio. Ma l'ipotesi non ha saldo fondamento: essendo nel secolo XI la cultura e l'istruzione monopolio delle scuole ecclesiastiche, non si può dedurre ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] 'immagine di un E. strettamente legato al santo fin dai primordi della sua missione. Nell'impossibilità di provare questa ipotesi, quello che tuttavia risulta con chiarezza dalle fonti è l'estrema familiarità esistente tra Francesco ed E. ed il ruolo ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] intercessore a favore dell'antica comunità monastica (Cheney). Proprio il ruolo di cardinale intercessore, e dunque l'ipotesi dell'identificazione, parrebbe confermato da due episodi della biografia di G.: la petitio indirizzatagli nel 1197 da parte ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] in due manoscritti: le Animadversiones nonnullae circa Opticem Isaaci Neutoni e le Differenze tra le scoperte di Newton e l'ipotesi cartesiana. Sempre nel 1708, il G. riuscì a procurarsi, sfruttando gli efficaci canali diplomatici della S. Sede, una ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] arrestato e sottoposto a un processo per eresia che coinvolse lui stesso e ne causò il bando dall’isola di Cherso. L’ipotesi che egli avesse sposato una sorella di Lupetino e fosse il padre del filosofo Francesco Patrizi, avanzata nel 1892 da Stefano ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.