VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] sia nato, abbia patito e sia morto: la dottrina è nota anche come modalismo o patripassianismo. Indipendentemente dalla ipotesi appena ricordata sulla identificazione di V. con il vescovo di Roma venuto a contatto con Prassea, e che presupporrebbe ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] di dare aiuto materiale alla città, predicò con scarso frutto, incoraggiò la Lega a resistere e chiuse le porte alle ipotesi di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta parzialità della legazione ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] settore orientale della crociera e l'istituzione di un particolare rito voluto dallo stesso fondatore; questo ha suggerito l'ipotesi che nel monumento alla funzione liturgica e simbolica si associasse quella martiriale (ibid., 1988, p. 598).
Non è ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] hanno notato che Paolo VI non reggeva più il ritmo delle iniziative del suo sostituto. Infine c'è chi ha fatto l'ipotesi che, con tale nomina, il papa intendesse mettere il B. al riparo da spiacevoli rivincite dopo la sua scomparsa. In effetti nei ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] dalla leggenda e rese credibili dalla già avvenuta assunzione di simboli imperiali da parte dei papi. Secondo un'ipotesi, peraltro discussa, P. potrebbe anche aver fatto rappresentare nella chiesa di S. Petronilla le storie di Costantino che ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] di nunzio solo ai primi di agosto, dopo il riconoscimento della Repubblica francese da parte di Roma), un'ipotesi del genere acquistava carattere d'urgenza man mano che nello Stato pontificio esplodevano le contraddizioni della politica nazionale di ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] qual sia la cattiva dottrina, qual sia la buona" (f. 5v). Quanto al modo di pronunciare tale condanna, scartate le ipotesi di una bolla papale, che sarebbe stata inefficace nei confronti di quanti non riconoscevano l'infallibilità del papa, e quella ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] punto di vista iconografico, alla funzione liturgica dell'oggetto o del luogo fisico che decora. Si può formulare anche l'ipotesi che essa giochi a sua volta un ruolo attivo, vale a dire che la decorazione contribuisca al funzionamento liturgico dell ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] in curia"), ma non mancano evidenti echi universitari; i ripetuti ricordi napoletani, anche se non conclusivi, permettono l'ipotesi che l'opera risalga a lezioni tenute all'ateneo federiciano. Comunque, sia i rinvii interni, frequenti e precisi, sia ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] conferma nei diversi passi del Brancaleone che dimostrano una cultura medica, quale era in possesso del G., corroborano l'ipotesi di identificare in lui sia Latrobio sia l'anonimo monsignore, presso il quale l'opera sarebbe giaciuta inedita fino all ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.