CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] sofferenze delle truppe. Ma la posizione anticolonialista era attenuata dall'ammissione (concessa a titolo di preferibile ipotesi) di una conquista alternativa in più appetibili ed accessibili regioni dell'Africa settentrionale, di cui l'incapacità ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] egualitario delle necessità sociali.
Nel 1781 l'avvento, a viceré, del marchese D. Caracciolo nel congiungere in ipotesi di azione i diversi motivi del pensiero riformatore isolano segnava una svolta sul terreno politico quanto su quello culturale ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] B. al Politi del 1578 (ms. D VI8, c. 108 della Bibl. com. di Siena), mentre smentisce definitivamente questa ipotesi, indica che l'ignoto autore era molto vicino al Bulgarini. In essa infatti, riferendosi chiaramente al Discorso del Castravilla, il B ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] .
Forse anteriore nell'ideazione ai Ragionamenti ma contemporanea nella stesura dovette essere la traduzione dell'Asino d'oro di Apuleio.
Un'ipotesi critica formulata da G.P. Martinez (A. F. L'"Asino d'oro" e i "Discorsi sulla bellezza delle donne ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] abate di uno dei due principali monasteri colombaniani, Bobbio o Luxeuil, o di quello di Elnon, fondato da Amando; ma anche l'ipotesi, in apparenza più robusta, di una possibile identificazione di G. con quel Ionatus che, verso la metà del VII secolo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] dal G. in quanto maggiormente coerente con il principio della generazione ex ovo degli esseri viventi: troppo sospetta l'ipotesi, fatta da Quirini, di una formazione per cristallizzazione delle conchiglie fossili, prodotta per unione dei "germi" dei ...
Leggi Tutto
PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] di Erasmo da Rotterdam (Parigi 1511).
Prendendo spunto da una suggestione di Giovanni Papini e fondando la propria ipotesi su alcuni indizi interni al testo, negli anni Sessanta dello scorso secolo alcuni studiosi italiani (Giovannino Fabbri, Alberto ...
Leggi Tutto
FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] l'anno (lettera del F. a Pietro Aretino nella citata edizione del Meola, p. 20). Forse proprio il F., secondo l'ipotesi avanzata da M. Armellini, avrebbe ispirato all'Aretino la figura del pedante nel Marescalco, (atto V, scena III).
Intanto a Napoli ...
Leggi Tutto
CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] : autografe sono probabilmente molte correzioni. Sul codice comunque si individuano interventi correttori di più mani. Non è da escludere l'ipotesi che a Napoli sia giunto da Messina, sottratto forse nel 1848 (se si deve credere ad A. Gallo, che lo ...
Leggi Tutto
ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] parte della sua vita nel convento degli eremitani di Padova, ma non reca alcuna prova a conforto della sua ipotesi se non la constatazione che nella biblioteca patavina degli agostiniani sia stato conservato in passato un esemplare miniato del ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.