AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] la sua dottrina. Per quanto l'identificazione del nostro A. con il "presbyter'' della Chiesa ambrosiana si basi solo su di un'ipotesi, essa è tuttavia suggestiva: l'essere stato A. "scholasticus" o comunque uomo di studio e di cultura, s'accorda bene ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] con Giacoma di Antonio Fagliaffari, la sua abitazione è trasferita in parrocchia di S. Ilario. Si può prestar fede all'ipotesi del Grigioni che egli sposasse subito dopo esser tornato in patria da Roma, ove sarebbe rimasto dal novembre 1534 al ...
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COZZI, Giuseppe
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 21 nov. 1671 da Benedetto, falegname, e da Angela Maria Contini. Fu architetto piuttosto noto ai suoi tempi perché operò anche fuori dell'ambito provinciale. [...] ricostruire la sua attività, documentata da pochi reperti d'archivio. Tra le sue prime opere (se si accetta l'ipotesi di M. Dotti Compostella, 1969) dovrebbe figurare il palazzo dei marchesi Malvicini Fontana in via Verdi, detto popolarmente Cà ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] Scarfi in S. Pancrazio (De Juliis), e sono stati attribuiti a G. da Volpe che li data verso il 1350-60 (ipotesi accettata da C. De Benedictis); più convincente rimane però il riferimento proposto da Bellosi (1977) a un pittore fiorentino vicino a ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] di Aione, una vicenda assai oscura, di cui non possiamo valutare, per il momento, né le cause né le conseguenze.
Due ipotesi si potrebbero avanzare. A., temendo una minaccia da parte dei Bizantini, voleva assicurarsi l'aiuto di un re che sapeva esser ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] non soltanto bene ci spiega perché si sia ricorsi a lui per salvare da Berengario Adelaide, ma anche suggerisce un'ipotesi più plausibile di quelle accennate. Il comitato di Lucca era dominio di Guido, marchese di Toscana, fratellastro di Ugo, e ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] a cura di S. Gmeinwieser - D. Hiley - J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 183, 188, 190-194; A. Delfino, Ingegneri didatta. Alcune ipotesi per una ricerca, in Marc’Antonio Ingegneri e la musica a Cremona nel secondo Cinquecento, a cura di A. Delfino - M ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] la prima volta come vescovo nel novembre 937, mentre l'ultima menzione del suo predecessore Audace risale al marzo del 926. L'ipotesi per cui Audace avrebbe, ancora il 5 ag. 935, emesso un diploma in favore del monastero di S. Dalmazzo di Pedona, in ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] Moysis lo dice esplicitamente "pictore veniciano" (Lavori eseguiti in Castelcapuano... 1488, p. 146, c. 323v) ed è quindi verosimile l'ipotesi del Serra (1906) e del Rolfs (1910, p. 132) che egli sia stato compagno di bottega di Antonio Solario detto ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] , edite o inedite, farebbero ritenere valida ora l'una ora l'altra data, e, in certa misura, anche l'ipotesi dell'Einstein, per cui dovrebbero considerarsi due musicisti con lo stesso nome, probabilmente nonno e nipote.
È difficile infatti, scrive ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.