GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] lettere conservate nella Biblioteca Guarnacci di Volterra, indirizzate a Jacopo da diversi familiari della madre, avvalorerebbero questa ipotesi. È incerto anche se gli altri tre figli di Niccolò (Michele, Benedetto e Selvaggia) fossero fratelli ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] in terra uno poco la cura de medicina, ascendere al cielo").
Circa le vicende della sua vita, il Thorndike avanzò l'ipotesi che, come molti dotti italiani, fosse stato fino al 1490 in Ungheria, inferendola dal fatto che a Mattia Corvino è dedicata ...
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AMATI, Andrea
Liliana Pannella
Capostipite di una celebre famiglia di liutai, fondatore della scuola cremonese. Nacque a Cremona tra il 1505 ed il 1510, e vi morì tra il novembre 1577 e il gennaio 1581, [...] del 2 genn. 1581 figurano Antonio e Gerolamo "figli ed eredi del fu Andrea Amati". Viene così del tutto scalzata l'assurda ipotesi, formulata dal de Piccolellis e poi ripresa da molti biografi di questo liutaio, secondo la quale l'A., vecchio quasi ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] state tramandate notizie su una sua attività artistica romana da parte dei biografie delle guide locali, l'ipotesi che la sua formazione sia avvenuta presso la scuola dei mosaicisti sampietrini risulta suffragata da numerosi documenti veneziani ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] .
Non sussistono tracce, tuttavia, di una prima attività di L. nel capoluogo umbro; così come non trova riscontro documentario un'ipotesi di Gnoli, seguita da Galetti - Camesasca, secondo la quale L. potrebbe identificarsi con Luca d'Antonio di Mona ...
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GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] in scena a Roma nel 1671, nel quale il G. fu acclamato interprete. Sulla sua formazione musicale non abbiamo alcuna notizia; l'ipotesi che egli abbia studiato a Loreto con T. Redi è da escludere, in quanto quest'ultimo nacque nel 1675 e fu a Loreto ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] tempo attribuita al Pannonio), ricordando le sue lezioni sull'Iliade e su Demostene; senza dire che, secondo una suggestiva e fondata ipotesi del Perosa, è assai probabile che ad A. il Poliziano debba anche il primo impulso a leggere e a gustare gli ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e remissiva, maternamente carica di premure, figura ripensata costantemente con commozione se fanno fede le pagine del Notturno. L'ipotesi che l'uno e l'altra siano stati presenze decisive, nella formazione e poi nelle diverse esperienze di Gabriele ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] : "Triginta annos nondum habes et Habraham vidisti"). Nulla si sa della sua famiglia, e falsa si è dimostrata l'ipotesi del Muratori che egli sia stato il capostipite della nobile famiglia dei Boncompagni, originaria di Bologna. I primi studi B ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] Pavia o a Piacenza, centri ghibellini, o forse anche alla corte di Federico di Wettin in Sassonia. A sostegno dell'ultima ipotesi vi è il fatto che Pietro indirizzò la "adhortatio" per il pretendente al trono Federico alla lotta contro Carlo d'Angiò ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.