DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] toponomasticum e che si deve con ogni probabilità identificare - giusta l'ipotesi avanzata dal Ménager - con l'odierna Les Carreaux, comune d'Avesnes-en-Bray (dip. Seine-Maritime).
Il D. venne in Italia al tempo del pontificato di Benedetto VIII ( ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] ma non esiste alcun riscontro documentario a supporto di tali ipotesi. Valutando i dati certi relativi alla sua attività, è comunque plausibile pensare che il G. nascesse a Napoli agli inizi dell'ultimo decennio del Settecento. Il suo primo maestro ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] cittadina. Con ogni verosimiglianza "della Sala" era un cognomen toponomasticum: appare infatti credibile l'ipotesi che la famiglia di G. l'abbia derivato dalla contrada milanese detta appunto "la Sala", sita nel quartiere di Porta Orientale, a non ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] interpretata nel senso che fosse originario della Lombardia. Appena più persuasiva l'ipotesi che lo si potesse definire "longobardo" in quanto di famiglia aristocratica. Uno dei testimoni escussi nel 1177-80 nell'ambito della lite tra i vescovi di ...
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PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] della seconda metà del XIV secolo, ma non si possono escludere ipotesi concernenti la prima metà o, almeno, i primi decenni del XV secolo. Anche la sua origine ravennate è dubbia e deriva non già da indizi biografici che riportino al contesto di ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] tutti i principali dati biografici. È stata avanzata l'ipotesi che egli fosse zio di Giovanni da Gaeta, il futuro papa Gelasio II, ma non vi sono dati sufficienti per confermare questa circostanza. È però possibile congetturare per lui un'origine ...
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COLACIO (Colazio, Collazio, Colatius), Matteo
Nicola Longo
Nacque a Foroleto (Feroleto) nel circon. di Nicastro, in prov. di Catanzaro, agli inizi della seconda metà del sec. XV (il Kibre sostiene che [...] più complessi della storia di Venezia.
Ignoriamo l'anno ed il luogo della morte del C. né è possibile formulare ipotesi per la totale mancanza di dati a nostra disposizione.
Opere: Disputatio de fine oratoris in Quintilianum pro Cicerone, Venetiis ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di terracotta della collezione Thyssen Bornemisza è stato di recente proposto come modello per il ritratto di Isabella: l'ipotesi è, tuttavia, assai problematica poiché, ammesso che la scultura sia veramente del secolo XVI e non un assemblaggio dell ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Giraldi. Sulla cronologia della vita le fonti sono discordi. L'ipotesi più probabile è che sia nato intorno al 1518 a Savona, opponeva il poeta al Pigna rendono tuttavia altrettanto probabile l'ipotesi che il Tasso sia ricorso a qualche altra opera. ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] prima, in data precedente il 25 febbr. 1501, secondo il Provasi (1939). A sostegno della sua ipotesi questi ricorda una notizia riportata dal Catalogo dei fratelli e officiali della Compagnia del Crocifisso detto della Grotta, nella quale si afferma ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.