CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] non terminato); nello stesso tempo progettò pure il Meeting (1972-1984), che gli consentì di mettere in pratica alcune delle ipotesi de La Città frontale, riprendendo la forma di un edificio di un tris trasparente.
Il 1972 fu un anno particolarmente ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] del F., per la perfetta definizione dei particolari e per l'accuratezza della esecuzione, mettendo in evidenza un'ipotesi di continuità fra una certa tradizione artigianale locale e il discorso volumetrico-spaziale che si affermava Oltralpe, in ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] governative, di realizzare l'aula per le sedute dei deputati nel cortile del convento di S. Firenze, ipotesi anche questa presto abbandonata a causa delle grandi difficoltà che derivavano dalle caratteristiche tipologiche del convento (ibid., cart ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] e psicologia - che soffrono di una mancanza di reali valori da opporre al materialismo e al razionalismo.
L'ipotesi di utilizzare la tradizione ascetico-contemplativa cattolica come punto di partenza verso i valori di una tradizione realmente ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] longitudinale è accentuata dal profondo sviluppo della cappella dell'altar maggiore, affiancata da due campanili. La Zocca ha formulato l'ipotesi che il C. conoscesse la chiesa dell'Annunziata a Parma, ma è certo che l'oratoria dispiegata dal C. in ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] sue opere, maturato alla fine degli anni Ottanta e realizzato sotto la sua attenta regia, offrì così una precisa ipotesi di lettura della sua produzione in cui trovarono posto anche le sculture di grandi dimensioni (Grande Ferro Sestante, Grande ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] Albert Museum.
Lo stipo si trovava in quegli anni a Parigi ed è questo l'indizio sul quale si basa soprattutto l'ipotesi di una attività parigina del F.; ma è possibile che i bronzetti appositamente scolpiti per l'Evelyn siano stati eseguiti altrove ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] attivi nel suo tempo" (p. XXIV; si veda anche Diario, pp. 376-379): alla sperimentazione di questa nuova ipotesi conoscitiva nei riguardi del mondo antico sono dedicati gli anni del dopoguerra. Essi coinciserd con una più intensa partecipazione alla ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] fu sospesa. Un nuovo progetto fu approntato nel 1928: un eclettico pastiche di elementi paleocristiani, bizantini e romanici. Ancora un'ipotesi si ebbe nel 1931 per una chiesa a tre navate con cappella-ossario nel sotterraneo. La costruzione riprese ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] , Francoforte) e in Italia (X Quadriennale). Negli stessi anni, lo G. fu visto spesso come anticipatore dell'iperrealismo, un'ipotesi tuttavia respinta, tra gli altri, da Carluccio (1974, pp. 11 s.). Il cospicuo risveglio d'interesse per l'arte dello ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.