GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] con Cesare Giuseppe Mazzoni, Francesco Merighi e altri "anonimi pittori" (Marcello Oretti…). Infine rimane aperta la suggestiva ipotesi di un'attività del G. in Germania per principi tedeschi suggerita da un appunto di Zanotti (Bologna, Biblioteca ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] rendono impossibile definire con sicurezza se i prospetti illustrati dall'architetto rispecchiassero la realtà o non fossero invece un'ipotesi di progetto.
La sua estesa e diversificata attività progettuale non gli impedì, pur risiedendo a Parma, di ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] Richter, 1934; Suida, 1935-36; Pallucchini, 1946; Hind, 1948; Tietze, 1949; Middeldorf, 1958)
Non ha trovato conferma l'ipotesi del Tietze (1949) secondo la quale il C. potrebbe aver preso parte alle illustrazioni della Hypnerotomachia Poliphili del ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] cortile ricavandone un atrio-salone, cioè due ambienti destinati rispettivamente a ingresso nobile e ambiente di parata. L'ipotesi è avanzata, per ragioni stilistiche, dal Mallé (1970, p. 106) mancando ogni documentazione in merito. Insostenibile è l ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] centrale dell'edificio, nonché dei peducci che fungono da appoggio per le volte a vela lungo il muro perimetrale.
Questa ipotesi, avanzata già all'inizio del secolo scorso, ma sulla quale le opinioni degli studiosi continuano a essere discordi, si ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] che lega insieme queste opere e l'assenza di indicazioni di altri artisti come incisori inducono a scartare questa ipotesi, anche per quanto riguarda un possibile intervento dei suoi stessi stampatori, Pagano e Balano.
Queste acqueforti, svelte e ...
Leggi Tutto
LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] di S. Barbara il ritratto della figlia del pittore, dal momento che questa portava il nome della santa. L'ipotesi appare verosimile per la somiglianza fisionomica della santa qui rappresentata con la giovane effigiata, in atto di voltarsi, nelle ...
Leggi Tutto
MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] incarico del podestà di Siena, uno studio di fattibilità riguardante la trasformazione del teatro dei Rinnovati.
Respinta l'ipotesi del recupero della struttura esistente, intervento a suo dire di troppo complessa attuazione, presentò l'anno dopo un ...
Leggi Tutto
CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] sua carriera può provarlo la presenza di un discepolo che localmente ne proseguì i modi, di elegante e morbida pastosità (per una ipotesi alternativa, per questa fase, cfr. voce Alessandro Casella: p. 291). Nel 1666 era a Milano, se è lui il Giovanni ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] del M. presenta più di un elemento controverso, al punto che è stata prospettata, ma con argomenti non molto persuasivi, l'ipotesi che esso non sia da ricondurre effettivamente al M. (Nicola Levoli, p. 14). Di certo il vasto nucleo, di poco meno ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.