CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] pp. 37 s.). Tutte le opere vennero incise per il Le Plat da A. Wernerin tra il 1734 e 1735 ed è quindi da ritenere erronea l'ipotesi del Biasuz (1935, p. 275), e di quanti a lui si rifanno, che il C. abbia scolpito i gruppi a Dresda tra il 1736 e il ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] E. Peressutti e E. N. Rogers). L'idea di piano regolatore, che si proponeva come un momento dimostrativo e non come un'ipotesi esecutiva, si fondava su due elementi fra loro complementari: l'industria e il turismo. In questo quadro il F. e Pollini si ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] Castello (Frey). Questi lavori da alcuni vengono fatti coincidere con la decorazione del palazzo Vitelli a porta S. Egidio, ipotesi decisamente rifiutata da altri (Rosini). Vasari afferma però che il G. venne comunque a Roma, da dove non lo raggiunse ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] 60), quando nel 1694 Andrea Pozzo ebbe l'incarico di ristrutturare la zona presbiteriale della chiesa. Non appare da escludere l'ipotesi suggerita dalla studiosa per cui il G. avrebbe dovuto eseguire anche la pala di un altare del transetto destro.
L ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] raccolto (e datato) un corpus di opere napoletane post-valenzane, spiegandone le componenti ferraresi (fino a Lorenzo Costa) con l’ipotesi di un soggiorno di Pagano nella città estense e a Bologna intorno al 1485 con Leocadio.
In particolare, la tela ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] per il Narciso (Roma, Galleria nazionale di arte antica, Palazzo Barberini) che, quindi, apparterrebbe alla mano del Galli.
Tale ipotesi sviluppa in realtà un'idea del Brandi (Marsicola, 1979) e trova concorde anche la Giffi Ponzi (1987, pp. 74 s ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] essere attribuiti a Piotti anche altri edifici commissionati dai Della Croce a Riva, ma si tratta finora soltanto di ipotesi.
Piotti fu onnipresente nei cantieri di Como e dintorni, in un momento di favorevole congiuntura economica e quindi di ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] . A Silvestro da Cairate e a Francesco risalirebbe il progetto per l'altar maggiore della certosa stessa. In via di ipotesi è da identificare con Francesco il maestro delle Nozze di Cana nel sacrario di destra dell'altar maggiore stesso (Magenta ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] diversi da quelli che si vedono nelle altre stampe. Sono tutti elementi che rivelano una mano poco esperta e rendono plausibile l'ipotesi che il modello sia stato disegnato da G. in giovinezza e sia stato poi inciso da un altro artigiano poco abile ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] in mancanza di un disegno o di un modello del Brunelleschi - se adottare la versione tradizionale, a tre porte, ipotesi sposata anche da F., oppure quella a quattro porte, come un'antica testimonianza orale sembrava suggerire. Alla prima riunione nel ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.