DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] con lo studio di L. Hilberseimer del 1932 per un quartiere di case basse a un piano. Per ultimo, l'ipotesi di inserimento del sistema orizzontale in un'area intorno a corso Garibaldi a Milano rappresentò un tentativo, carico di tensione utopica ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] di S. Vouet, probabilmente degli anni Venti.
Tutta la fase tarda dell'attività del G. è mal documentata. è stata avanzata l'ipotesi di un viaggio in Spagna nel 1654 (Thieme - Becker), ma la registrazione del suo nome negli Stati delle anime della ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] specificatam cuiusdam modelli per dominum Magnificum... dandum et consignandum eidem magistro Cole" (ibid.). Si può avanzare l'ipotesi che il progetto della fortezza, dal cui nucleo si originò quella detta attualmente "La Rocca", possa essere stato ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] ) ed è stato suggerito che le tre grandi teste esistenti a Modena (Gall. Estense) siano frammenti dell'originale. La ipotesi è ora confermata dall'attribuzione al B. (puramente su basi stilistiche, in quanto gemello delle Deposizioni)di un Tradimento ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] , da sempre considerato nipote del L. pur in assenza di incontrovertibili prove documentarie (Grandi, p. 23). Tale novità compromette l'ipotesi, formulata anch'essa di recente, che al L. e a Bertuzzi si possa ricondurre l'Adorazione dei magi in una ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] lui se non che nel settembre 1402 Iacopo di Paolo lo sostituì nella fabbrica di S. Petronio, il che induce il Ricci all'ipotesi, del tutto arbitraria, che egli sia morto il 26 giugno di quell'anno alla battaglia di Casalecchio in cui perirono tanti ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] . Croce in Gerusalemme (p. 89) e in Ss. Cosma e Damiano (p. 86) con l'attività dei figli di Paolo. La cauta ipotesi di Glass è stata decisamente respinta da Bassan (p. 641), che ha sottolineato come la mancanza di "documenti epigrafici" e di "termini ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] il frontespizio del volume, forse intagliata dal D. per una precedente edizione.
Ben più fondata è dunque l'ipotesi di un'attività prevalentemente emiliana del D., attestata oltre che dalla paternità delle invenzioni, dalla presenza di un consistente ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] che informa nel Cinquecento gran parte della pittura lombarda. Tali caratteri stilistici costituiscono il supporto a una recente ipotesi critica che identifica il Sordo attivo a Milano con G., escludendo, anche in conseguenza di alcune incongruità ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] del 1767, l'Assunzione (De Strobel, 1989, pp. 63-66, figg. 65-75).
De Strobel (pp. 64 s.) ha formulato la convincente ipotesi che La Cena del Signore eseguita dal F. nel 1760 per la sala da pranzo del palazzo apostolico vaticano, come annunciato dal ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.