Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] da una breve scalea sita sul lato lungo meridionale, e sulla quale v'è una grande ara del V sec. a. C
L'ipotesi di un Asklepieion situato presso Porta Marinasud, lì dove si sono rinvenute le sculture e le iscrizioni relative ad una scuola medica, non ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] comunitario accuratamente pianificati e caratterizzati da solidi impianti difensivi. I risultati delle indagini sembrano avvalorare l'ipotesi che in alcuni di essi fossero praticati culti e rituali che anticipano la tradizione avestica e vedica ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] sarebbero divenuti genericamente divinità protettrici del focolare o di un luogo. Varî argomenti parrebbero suffragare questa seconda ipotesi: il fatto che taluni scrittori latini li abbiano interpretati come Mani o Larvae (Varrone citato da Arnob ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] prevalente impiego abbiano finito per richiamarne subito alla mente il valore apotropaico e quasi a identificarsi con esso. Questa ipotesi appare confermata dal c.d. 'talismano di Carlo Magno' (Reims, Palais du Tau Trésor de la Cathédrale), pendentif ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] Esarca (Hexaemeron, VI) - e gli scavi condotti a partire dalla fine dell'Ottocento sull'intera area forniscono ipotesi attendibili circa la collocazione e l'aspetto dei monumenti architettonici e artistici. Finora sono stati riportati in luce a ...
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GALATIA (ἡ Γαλαστία, Galatia)
G. C. Susini
A. Comotti
Con questo nome viene designata comunemente la provincia romana dell'altipiano anatolico centrale a cavallo dei bacini idrografici dell'Egeo, del [...] Frigia. La differenza culturale tra le diverse regioni della provincia non fu mai superata, e sembra accettabile l'ipotesi che al mantenimento di tale situazione contribuisse la politica dei Romani, i quali consentendo che in ciascuna delle regioni ...
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OTTAVIA MINORE (Octavia)
B. M. Felletti Maj
Sorella maggiore di Augusto, essendo nata da G. Ottavio e da Azia.
Nel 54 a. C. era già sposata a G. Claudio Marcello, da cui ebbe due figlie e il giovane [...] n. 619 e la testa da Palestrina al Museo Nazionale Romano, a proposito dei quali è stata avanzata la stessa ipotesi, sebbene abbiano carattere di ritratti privati. Ha invece l'apparenza di ritratto imperiale una testa di Cartagine; come quella di ...
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CELIO CALDO (C. Caelius Caldus)
A. Longo
Tribuno della plebe nel 107 a. C., pretore in Spagna nel 99 e console nel 94; durante il suo tribunato fu autore di una lex tabellaria che istituiva il voto segreto [...] prende l'aspetto di piccole masse a fiocco, ha congetturato l'esistenza di due Celî Caldi vissuti in epoca diversa. Tale ipotesi non presenta però molta consistenza, come prova soprattutto la dicitura cos, posta su ambedue i tipi, di seguito al nome ...
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TELESTROPHOS, Pittore di (Maler der Amphiaraospyxis)
L. Banti
Uno dei migliori pittori corinzî del secondo venticinquennio del VII sec. a. C., chiamato così dal nome di uno dei personaggi dipinti su [...] bianchi sopradipinti sulla vernice nera) han fatto supporre che il pittore si sia ispirato a una pittura su tavola: l'ipotesi rimane incerta. L'esecuzione è eccellente e la concezione della scena grandiosa. I personaggi, per quanto è possibile vedere ...
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TERENZIO (Publius Terentius Afer)
P. Orlandini
Poeta comico romano, nato a Cartagine nel II sec. a. C. Fu portato a Roma dal senatore Terenzio Lucano, che lo manomise. Frequentò i circoli aristocratici [...] di Varrone. Anche ammettendo ciò, tuttavia, l'unico elemento iconografico utilizzabile sarebbe quello della barba. Priva di valore è l'ipotesi, che risale al Melchiorri, di riconoscere T. in un ritratto del Museo Capitolino del III sec. d. C., nel ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.