PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] successivo alla sua morte. Come osserva Miccoli, «nulla si può dire, allo stato attuale della documentazione, ; F. Traniello - R. Viarisio, Il significato religioso del Concordato. Ipotesi per un’interpretazione storica, in Humanitas, 1974, 29, n. 2, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] della nobiltà (Cristina di Svezia tra costoro) e nulla poteva far pensare alle lunghe e tenaci polemiche che sarebbero una nuova importante vittoria a Leopoli venne a confermare questa ipotesi e valse a contenere per alcuni anni la spinta offensiva ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] uno scisma: a metà agosto 1551 Enrico II valutò l'ipotesi della creazione di un patriarcato gallicano e poco dopo vietò città, mentre le sue proposte di riforma istituzionale non approdarono a nulla. Così, il 1° ott. 1552, F. Mignanelli fu richiamato ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] che ebbe rinunciato, alla fine del 1801, alla nunziatura. A nulla erano valse, in quella circostanza, le pressioni esercitate su di lui passato, gli interessava più: propose infatti un'ipotesi di concordato che assegnava rendite altissime alle sedi ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] [1872], pp. 532-554), è allo stato attuale degli studi una mera ipotesi (Arnaldi, 1978, pp. 197-200). In ogni caso Adriano II aveva VIII (Lohrmann, 1968, pp. 135 s.). Di fatto nulla si sa del comportamento di F. durante i pontificati di Marino ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ad alcun giudizio; però non era respinta l'ipotesi della convocazione di un concilio che provvedesse a correggere mantenuti dal popolo romano; nè egli poté per il momento far nulla contro tale insubordinazione e si ritirò a Segni (novembre 1172); ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] 1223, data alla quale porta il titolo di magister. È un'ipotesi, questa, che si basa sulla sinossi delle date di docenza dei "governare in modo che nessun critico curioso trovasse nulla da ridire", si dichiarò favorevole alle richieste dei secolari ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] il nome, Maria. Non è comprovata dalle fonti l'ipotesi, avanzata spesso in passato, che gli Scolari fossero imparentati . Maria Maggiore, dove egli stesso più tardi diventò chierico.
Nulla si sa di eventuali studi universitari del giovane Paolo, che ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] tra cui Gregorio VII (che sarebbe stato anzi, secondo una ipotesi assai discussa del Fedele, addirittura cugino di A.), Urbano II quella di A., la rendeva, anche solo per questo fatto, nulla, togliendo ogni valore, al consenso del clero e del popòlo, ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] l'esito dell'osservazione dei fegati non fosse per nulla rassicurante.
I testi biblici ci mostrano un complesso con centinaia di casi sempre esposti secondo il semplice sistema dell'ipotesi: una protasi in cui è riportato il fenomeno e un'apodosi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...