Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] una continuità estrinseca, segno di un’applicazione ininterrotta: nulla dies sine linea. Il suo compito nella ricerca Fenici, 1982).
In tal senso cadeva definitivamente l’ipotesi di una colonizzazione fenicia precedente di alcuni secoli quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] aveva avanzato l’ipotesi di una influenza che Antoni avrebbe esercitato su Croce. Ipotesi nettamente rigettata da sembrava ingiusto dire che Antoni non si era «occupato più di nulla di quel che avvenisse al di fuori del crocianesimo, per cercare ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] dal termine della Guerra del Golfo, e Arafat cade nel nulla. A fine dicembre i morti tra i palestinesi superano quota Tel Aviv non sembrava disposta ad andare oltre l'ipotesi di una forma di autonomia amministrativa per la popolazione palestinese ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] era la certezza che si dovesse respingere ogni ipotesi di ridimensionßmento militare: in questo considerare I'Iesercito , II, p. 149). I timori del C. si avverarono: a nulla valse la sua proposta di ritirare da Tunisi i due consoli né ebbe successo ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Mazzini, la rottura tra le due linee si produsse, e a nulla valsero le pressioni fatte esercitare sul F. da compagni di fede le ragioni di una certa autonomia dottrinale e l'ipotesi di un rilancio dell'iniziativa meridionale, una scelta avvalorata ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] 1039-44). L'impegno profuso nelle prime riunioni non servì comunque a nulla e non si tenne neanche l'incontro preannunciato dal cardinale d'Este. La . Presero quindi seriamente in considerazione l'ipotesi di portare sul seggio il cardinale senese ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] infatti notizia della sua attività professionale, senza avere tuttavia "nulla da segnalare", fino al 1939, quando fu nuovamente quindi, per un cartello di sinistra PCI, PSI, Pd'A, ipotesi che l'intesa DC, PCI, PSI sul governo Parri, all'insegna ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] Inghilterra. Si può anche pensare, per aggiungere un'altra ipotesi alle tante avanzate su questo periodo della sua biografia, che Las Casas il tentativo alla corte inglese si concluse con un nulla di fatto. Del resto, se il C. avesse effettivamente ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] la sposa, fin troppo giovane, per alcuni anni ebbe influenza scarsa o nulla su Giovanni III.
L'Impero di Nicea continuava intanto a crescere in a Federico II. Anche in questa ultima ipotesi, le lettere manterrebbero comunque una notevole importanza ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] che - quando, nel marzo del 1523, si affaccia l'ipotesi di una sua elezione a savio del Consiglio - è il G la scrupolosa ottemperanza - è perché sottoposto a un meticoloso controllo cui nulla di quel che fa sfugge.
Sempre sotto controllo, in effetti, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...