RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] implica che l'incidenza degli effetti immediati è praticamente nulla fino a un certo livello di dose chiamata dose proporzionale. Si deve sottolineare che questa è soltanto un'ipotesi a fini pratici, la quale tende probabilmente a sovrastimare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di due trattati chirurgici assai simili. Ugo invece non lasciò nulla di scritto, anzi, secondo quanto testimoniato da Teodorico e Bruno frequente, a partire dal XII secolo. Fra le ipotesi avanzate per spiegare quest'ondata europea di adenite di ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] scuola’ ad Alessandria e alcuni studiosi moderni hanno avanzato l’ipotesi che egli eseguisse le sue dissezioni in questa città ( ) », «la Natura agisce sempre per uno scopo e non fa mai nulla senza un motivo [invano]» e «sin dall’inizio tutte le parti ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] merito alle cause della malattia includevano non solo l'ipotesi del contagio attraverso i seminaria, ma anche i principî anche un pubblico non colto ‒ popolare, se si vuole ‒ che nulla ha a che fare con le pratiche mediche, che certamente non conosce ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] antichi, non sempre è così e spesso il titolo non ha nulla a che vedere con l'argomento ma riguarda la forma o la il 150 d.C. (Meulenbeld 1999). Qualora si accetti questa seconda ipotesi, che è suffragata da evidenze interne ed esterne, e ci si basi ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] (pari al prodotto delle singole frequenze), e praticamente nulla quella per la resistenza a tre antibiotici. Da questo nuova' dovesse essere anch'esso ‛nuovo'. Tra le varie ipotesi avanzate, la più plausibile sembra essere quella secondo cui l' ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] leggi fisiche" (Wagner 1842-53, II, p. 637). L'ipotesi di Ludwig era che il percorso del sangue attraverso le strette arteriole afferenti con tanta prontezza perché "i fisiologi non sapevano nulla della funzione fisiologica della tiroide", e di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] seguì il 'metodo dei cristiani', confermando così l'ipotesi della sopravvivenza della medicina mozarabica fino al X sec dedicò in gioventù ‒, ma soprattutto autori dei quali poco o nulla si conosce, come i membri della famiglia Caslari (attivi nella ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] , L’antica medicina, un trattato che si oppone alle ipotesi filosofiche ed è famoso per il racconto della scoperta dell’ figure, tutto evoca in questo discorso una prestazione da oratore, ma nulla si oppone al fatto che l’autore fosse un medico: il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] di ricorrere a facoltà o poteri occulti che nulla spiegano; il riconoscimento della natura materiale (aeriforme) prevalgono spiegazioni di tipo meccanicistico, utilizzando a volte ipotesi tratte dal laboratorio dei chimici. Nell'Età dei Lumi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...