BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] 1194-95, fa dire agli avversari: "Triginta annos nondum habes et Habraham vidisti"). Nulla si sa della sua famiglia, e falsa si è dimostrata l'ipotesi del Muratori che egli sia stato il capostipite della nobile famiglia dei Boncompagni, originaria ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] e il 1264, e non è perciò possibile dire nulla di certo sulla sua situazione familiare al momento del la rifondazione dello Studio napoletano avvenuta nello stesso anno: è lecito avanzare ipotesi circa la presenza di G. a Napoli, ma non più di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] estinzione della dinastia dei Medici, aveva fatto balenare l’ipotesi di un gran gesto: riconoscere come erede dei Medici per purgare da quell’infamia le loro popolazioni. Solo in questi paesi nulla si è fatto, e l’oppressione è stata sempre la stessa ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , avverte tracce di Pomponazzi, Cremonini, ammissione, in linea d'ipotesi, della mortalità dell'anima, poiché, in tal caso, l dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723, il nulla osta a procedere alla volta della beatificazione. Più degnamente sistemata ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] di Gregorio IX. Di - sostanziale B. non modíficò, né aggiunse nulla. Il compimento del suo lavoro, cadde fra il 1234, anzi fra il lib. I, Ristoriae temporum), o per avanzare l'ipotesi che altre siano solo il frutto di un equivoco, dovendosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] scriptum dolo vel culpa a lege vigente sub poena prohibitum, quod nulla iusta causa excusari potest
è il fatto, la cosa detta o Deciani e le origini della ‛parte generale’ nel diritto penale. Ipotesi per una ricostruzione, pp. 177-205; M. Schmoeckel, ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] opposizione di Vittorio Emanuele III contrario ad ogni ipotesi di modifica pattizia del regime delle guarentigie, con che negli ultimi anni leggesse nulla. Neppure nei primi, veramente... Di C. non s'ha memoria di nulla. Nessun umanesimo. Uomo di ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] mezzi di impugnazione (cosiddetto principio di assorbimento o di conversione dei vizi di nullità in motivi di gravame; art. 161, 1° co., c.p.c inesistente (art. 161, 2° co., c.p.c.). Nell’ipotesi in cui il giudice dichiari la n., questi deve, per ...
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La nullità costituisce il tipico regime di invalidità degli atti del processo civile. L’atto processuale, però, pur se affetto da un vizio di nullità, produce comunque i suoi effetti sino a quando il giudice [...] manchi della sottoscrizione del giudice, ovvero sia inesistente (art. 161, 2° co., c.p.c.).
Nell’ipotesi in cui il giudice dichiari la nullità, questi deve, per quanto possibile, disporre la rinnovazione dell’atto viziato e degli atti a cui la ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] norma, l'art. 838 del nuovo codice italiano, riguardante l'ipotesi che il proprietario abbandoni la coltivazione o l'esercizio di beni rispetto agli altri diritti, deve pur dirsi che nulla esclude di poter concepire la coesistenza sulla stessa cosa ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...