BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] accennato a questa possibilità.
Poco o nulla di utile può ricavarsi dalla produzione move mai non s'affatica, la cui attribuzione a Puccio si fonda unicamente su una ipotesi del Barbi.
In due manoscritti delle Rime di Dante (il Marciano IX It.191 ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] solo voci raccolte dai cronisti coevi ed ipotesi avanzate dagli studiosi, voci ed ipotesi che si possono ridurre a queste mentre gli altri vennero rilasciati. Nel dispositivo della sentenza nulla si dice circa le motivazioni che stavano a monte del ...
Leggi Tutto
GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] alla famiglia dei Supponidi.
A parte la nascita illustre, nulla si sa di G. prima della sua nomina a vescovo come vescovo di Luni dal 981 al 998. Anche questa è tuttavia pura ipotesi perché c'è un vuoto documentario per la sede bresciana tra il giugno ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] attrito coi deputati dei collegi di Terni e Imola, poco o nulla turbò il disbrigo dei suoi affari che registrò più di un successo opinione di alcuni prelati e cardinali più aperti circa l'ipotesi di una conciliazione. Tra i vari consigli che nell' ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] , I, Firenze 1878, pp. 575 s.), che riportava a Taddeo Gaddi l'iscrizione con la data e la firma.
Non si sa nulla sulla formazione di J., a eccezione di ciò che si può dedurre dall'analisi delle sue opere, peraltro caratterizzate da netti cambiamenti ...
Leggi Tutto
PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] della seconda metà del XIV secolo, ma non si possono escludere ipotesi concernenti la prima metà o, almeno, i primi decenni del XV secolo. Anche la sua origine ravennate è dubbia e deriva non già da indizi biografici che riportino al contesto di ...
Leggi Tutto
GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] attuale, di poter precisare l'identità dei personaggi sopracitati, nulla esclude che si tratti soltanto di un caso di esso si sia svolto durante l'ultimo decennio del Cinquecento. L'ipotesi si basa sul fatto che la Circoncisione del 1605 per S. ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] di Filippo Maria Visconti.
All'infuori di questo, e del fatto che rimase orfano assai presto, nulla sappiamo della sua giovinezza: sembra infatti da escludere l'ipotesi del Mas Latrie, che crede di identificarlo con uno dei consoli a Cipro nel 1432 ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] nell'ottobre di quell'anno. Lo studioso esclude così l'ipotesi che un eventuale Amaretto, nato da Domenico non prima degli il candidato più probabile per l'attribuzione delle due opere: nulla vieta infatti che nel 1394 potesse concludere la sua opera ...
Leggi Tutto
POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] portati, a seconda delle idee di partenza, a sostegno di ipotesi contrastanti […]. Il fatto è che in molti casi si così dire oggettive, sulle probabilità probative, mentre non si sa nulla, o quasi, sulle probabilità a priori, che quindi vengono, ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...