SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] fece riscontro un'adeguata fioritura di chiese.Nulla di certo è noto delle più Commentari 25, 1974, pp. 275-278; A. Caleca, Tre polittici di Lippo Memmi e un'ipotesi sul Barna e la bottega di Simone Martini e Lippo, CrArte, s. IV, 22, 1976, 150 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] tra il sec. 4° e l'8° sono state avanzate molte ipotesi, a seconda del tratto di manufatto che di volta in volta è è una delle numerose città italiane della cui cattedrale non si sa nulla fino all'11° secolo. La tradizione storica locale la colloca, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] (Flores d'Arcais, 1984; 1995), sfortunatamente nulla rimane degli affreschi eseguiti dal maestro in quella storica, Assisi 1982, pp. 185-236; M. Bietti Favi, Gaddo Gaddi: un'ipotesi, in Arte cristiana, LXXI (1983), pp. 49-52; D. Blume, Wandmalerei ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] l-Nūn (1028-1085) che regnavano a Toledo. Nulla si sa della provenienza di questi artigiani e nella penisola è probabile che nella città lavorassero intagliatori d'a. musulmani. L'ipotesi può essere avvalorata da un astuccio per penna d'a. al ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] valore nella contestualità di tutta una serie, ecc. - nulla ci dice che debba essere vera anche la conseguenza, ossia come cause condizionanti per le fabbriche da progettare. La seconda ipotesi causale è più ricca d'indicazioni. Si tratta in altri ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] o dall'Asia Minore; ma questa seconda ipotesi appare meno verisimile.
Anche nei vari strati successivi Purtroppo, delle grandi opere in bronzo della prima metà del secolo quasi nulla si è salvato dalla grande fame di metalli che ebbe inizio alla ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] è attestato già ai tempi di Arioaldo (625-636), ma pressoché nulla è noto circa assetto e caratterizzazione dei vari ambienti. Solo alcuni 1969, I, pp. 338-339) sembra avvalorare l'ipotesi della presenza di un recinto fortificato a difesa del Grande ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983a, pp. 27-72; id., Nuove ipotesi su Arnolfo di Cambio, AM 1, 1983b, pp. 157-202; La basilica di Sant' individuale, solitaria, della religiosità, che non per nulla si riconosce nei temi della vita eremitica, da ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , presso la storiografia più avvertita e recente l'ipotesi (che sosteneva il Giovannoni, 1959, male interpretando e spese tali, che i guadagni, che per lui furono grandissimi, erano nulla alla pompa et alla superbia di lei" (Vasari, I ediz., 1550: ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a riceverla nelle viscere della donna? E, in questa ultima ipotesi, giunge appena creata, fatta nell'attimo stesso in cui il unione dell'a. e del corpo nell'uomo: "Dio ha creato dal nulla l'una e l'altra creatura, la spirituale e la corporale, vale ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...