GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] Bernardino tintore, della cui produzione pittorica non si conosce nulla di più (Bergamini, 1988). La pala, raffigurante Marini, un alunnato di Giovanni Antonio Pordenone presso di lui, ipotesi abbandonata negli studi più recenti (Bonelli - Casadio, p. ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] P., gli Argonauti, dipinti da Mikon (Paus., i, 18, 1). Nulla di preciso sappiamo né di un'opera di P., restaurata da Pausias, bronzo. P. doveva quindi, e si può accettare l'ipotesi senza riserve, dare nei suoi quadri maggior valore alla forma ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] appunto per questo soprannominato Zasone, cioè Sansone.
Nulla si sa della formazione e primissima attività vicentina sempre operato in stretta collaborazione con lo zio.
Varie ipotesi sono state avanzate circa l'esatta consistenza degli interventi ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] di S. Michele Arcangelo, che in realtà non hanno nulla da spartire con I. e spettano per l'appunto al Frühe Italienische Malerei, Berlin 1988, pp. 68-73; A. Tartuferi, Ipotesi su un pittore fiorentino del Trecento: il Maestro di San Polo in Chianti ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] con i m. per esplicita testimonianza delle fonti antiche o per ipotesi moderne. A Roma, per esempio, una categoria di edifici designati pianta marmorea di Roma, ma sulla loro destinazione nulla è possibile dire con sicurezza data l'assenza di ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] deve essere ricercata presso via Quattro Fontane; nulla possiamo dire sulla sua architettura. In considerazione del sotto la definizione di peripteros sine postico). Secondo una recente ipotesi di G. Maetzke il tempio ad alae sarebbe più antico del ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] in età ellenistica e romana delle esedre.
Dopo la stoà, nulla di considerevole fu costruito sull'acropoli: nella seconda metà del Rhodos, i, p. 88) fanno ritenere verisimile l'ipotesi di un tempio arcaico anteriore ai resti ellenistici scoperti dalla ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , ricevette la prestigiosa commissione - che si risolverà poi in un nulla di fatto - del coro ligneo per l'altare maggiore del duomo se adottare la versione tradizionale, a tre porte, ipotesi sposata anche da F., oppure quella a quattro porte ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] palazzo Poggi a Bologna, ritenendo dunque appropriata l'ipotesi di un soggiorno del G. anche nel capoluogo , rispettivamente a Pegli e a Pino, dipinti dei quali non è rimasto nulla se non la testimonianza delle fonti (Soprani - Ratti, p. 142). ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] . 32).
Gli inizi della sua attività sono incerti. Pare condivisibile l’ipotesi (Lotz, 1933, pp. 126-128) che individua in Pagano l’ dimostra una valutazione positiva del mutamento di status. Nulla può dirsi, tuttavia, in merito ai risultati ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...