PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] (Ticozzi, 1818); nonostante che la prima ipotesi risulti cronologicamente incongruente, non si può negare di S. Marco in S. Girolamo degli Scalzi (post 1735), per nulla estraneo alla lezione maffeiana, come mostrano le figure sullo sfondo e le ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] fatti anch'essi già osservati, parvero al C. costituire una spiegazione dell'elevata capacità di trasmissione del morbo; la sua ipotesi, con ampliamenti e spunti terapeutici dovuti al Vallisnieri (un'analisi completa è data da U. Faucci e L. Belloni ...
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TOTTI, Pompilio
Giacomo Girardi
– Nacque a Cerreto di Spoleto. La data di nascita è ignota, ma collocabile tra il 1590 e il 1591. Per i genitori, è stata avanzata l’ipotesi che possano essere Fulvio [...] di Pompilio appartenesse a un ramo collaterale, benché non ce ne sia traccia nei documenti e negli alberi genealogici.
Pressoché nulla si conosce della giovinezza. A partire dal 1611 Totti si era trasferito a Roma, dove lavorò come apprendista presso ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] volte mettere in discussione la veridicità dell'informazione. L'ipotesi che la notizia della paternità di papa Sergio sia da manterrà assoluto fino alla morte (954).
Di Marozia non si sa più nulla. G. da allora e solo per qualche anno esercitò il suo ...
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ROBERTI da Castello, Guido
Corrado Corradini
ROBERTI da Castello, Guido (Guido da Castello). – Nacque probabilmente a Reggio (in Emilia) tra il 1233 e il 1238 (Malaguzzi, 1878, p. 19). Non se ne conosce [...] poetico oggi definitivamente espunto dal catalogo dantesco, l’ipotesi di Guido da Castello come «alchimista», avanzata alcuni 25-27). In sostanza, alla fine resta poco o nulla di positivamente accertato.
Nel gennaio del 1290 Obizzo d’Este ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] esempio delle tendenze della tarda arte raffaellesca. Ma su questo primo periodo del C. non si possono fare che ipotesi; oltretutto, nulla della sua attività giovanile rimane. Che si sia o no educato a Roma, è certo comunque che egli presto tornò ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] della durata effettiva del nuovo incarico non sappiamo pressoché nulla, ma da una lettera del podestà bolognese Corso patrimonio di circa 1000 lire di bolognini.
Non più che un'ipotesi, suggestiva ma priva di supporti documentari, è quella avanzata da ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] del cardinale le sue doti di retore esperto in occasione del concilio che proprio allora si stava celebrando. Questa seconda ipotesi sembra suffragata dalla circostanza che, solo pochi giorni dopo la morte di Bonaventura, I. ricevette da Gregorio X l ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] opera.
Non potendo risalire alla fonte del Manzoni, l'ipotesi del Massera è forse la più probabile: essere la notizia testimonianza sui personaggi componenti la corte dei Malatesta. Assolutamente nulla possiamo dire delle altre opere (coetera) di B. ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] il nome del Lori, il quale fu poi condannato come falsario e finì giustiziato nel 1579. Nulla di più concreto, ad ogni modo, consente di suffragare l'ipotesi che il Ragionamento del C. sia proprio l'opera annunciata dal Domenichi, né, tantomeno, che ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...