BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] abitante di Wittenberg, di Weimar e di altri luoghi. Nulla rimane però degli affreschi mitologici, nel castello di Wittenberg avviso, invece, la vera difficoltà storica sorge dalle ipotesi contrarie: esistono documenti riguardanti il B. per ogni ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] (e non dell'anno precedente) il papa aveva annuito all'ipotesi che potessero essere amministrati i sacramenti a un moribondo anche se , una seconda volta da Pio IX, ma non aggiunse nulla di nuovo a quanto già rivelato. Le autorità ecclesiastiche - ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] le esigue forze di cui disponeva in Italia. Tale ipotesi è contraddetta non solo dal contesto storico generale in cui si recarono al convegno accompagnati dal loro seguito, "senza nulla temere", annota il cronista. Ma come furono entrati nella città ...
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NERI, Ippolito
Carlo Alberto Girotto
NERI, Ippolito. – Nacque a Empoli il 26 novembre 1652 da Lorenzo e da Agata di Alessandro Sandonnini.
Ramo staccatosi da quello dei Del Nero di Bologna, la famiglia [...] alcune opere teatrali delle quali, fatto salvo qualche titolo, non resta nulla; irreperibili sembrano pure quattro drammi musicali recitati a Pratolino cui accenna Malaspina, 1720 (ma vd. l’ipotesi di Del Lungo, 1874, pp. 1009 s.). Tra gli inediti ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] in grande stile per essere il suo primo lavoro, ma nulla si sa dell'eventuale produzione precedente.
Nel Favorito cantava anche le musiche siano state riscritte ex novo dal Laurenzi. Altre ipotesi (come quella che vuole il L. già autore del finale ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] papa e imperatore.
Dell'attività episcopale di G. quasi nulla è conosciuto. Sappiamo solo dal Chronicon Salernitanum (una fonte la data di inizio dell'episcopato di Vittore avvalorano l'ipotesi che G. possa effettivamente essere morto nel 541 e aver ...
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MUZZARELLI, Giovanni
Emilio Russo
– Nacque nel 1486, o al principio del 1487, come si è potuto stabilire sulla base di un documento dell’Archivio di Stato di Mantova (Libro dei mandati, 11, c. 159r, [...] nascita, che resta non individuato tra Mantova, Sabbioneta e Gazzuolo.
Nulla è noto dei suoi primi studi, ma da un rarissimo opuscolo XXVII) è probabilmente dell’inizio 1505, mentre, secondo le ipotesi già di Vittore Cian, a partire dal 1506 (1506-08 ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] della Raccolta Ferrari all'Ambrosiana costringe ad affidare alla mera ipotesi. È noto di fatto che la revisione e l'ampliamento nome del C., che i contemporanei proclamano "novo Prassitele", nulla ci è pervenuto: e dobbiam prendere atto che, pure ...
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DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] una somma da Bettino Minerbetti. L'ampiezza di queste operazioni cambiarie fa supporre che il D. fosse un facoltoso mercante; tale ipotesi trova conforto nel tenore di vita da lui tenuto, che fu certamente alto se - come si è già detto - riuscì a ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] del cadetto di una grande famiglia patrizia romana. Nulla di preciso si sa dei suoi studi giovanili che certo si giovarono della Pio IX o dal suo segretario di Stato. Probabilmente le due ipotesi non si escludono a vicenda, poiché, se egli non fu ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...