Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] la corteccia prefrontale.
Le basi nervose del rinforzo e del piacere
Ma cosa fa sì che (consolidamento della memoria). Nell'ipotesi di Hebb i due tipi l'instabilità delle memorie dipende da un continuo processo di ristrutturazione.
La mutevolezza dei ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] un complesso di organi soggetti a un vivace, continuo rinnovamento del materiale costruttivo; infatti lo scheletro, insieme con l influenzare l'attività delle cellule ossee; un'ipotesi recente si richiama alle proprietà piezoelettriche dimostrate ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] quelle sensitive o linguistiche, hanno suggerito l'ipotesi che diverse funzioni fossero localizzate in alcuni sia da afferenze che provengono dall'interno del sistema nervoso, cioè da un continuo confronto con altre memorie, sia da afferenze ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] metodi statistici. L'uso del calcolatore si rende indispensabile per il monitoraggio continuo con ECG dinamico registrato su sintomi che abbiano un ES maggiore di 0. Le ipotesi diagnostiche sono classificate secondo il punteggio che viene raggiunto ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] determinismo di questa batteriostasi. Fra le varie ipotesi, massimo credito ha la supposizione di una via endovenosa. Infezioni gravi richiedono la somministrazione continua, diurna e notturna. La durata del trattamento è in genere di una diecina di ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] contribuirono a rafforzare l'ipotesi di questa relazione, di basi: ciò significa che praticamente ogni gene del nostro genoma è identificato da uno di questi un conflitto tra due importanti valori: la continua spinta verso lo sviluppo di nuovi approcci ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] ‒ secondo quanto narrano i cronisti e gli scrittori del periodo ‒ continuavano a sedurre popolo e nobili senza distinzione.
All la più frequente, a partire dal XII secolo. Fra le ipotesi avanzate per spiegare quest'ondata europea di adenite di natura ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] e non nelle vene, Erofilo sviluppò molte ipotesi originali relative alla ‘teoria del polso’. In primo luogo, sostenne che dal cuore una miscela di sangue e pneuma e la spingono continuamente più avanti. Erofilo sostenne poi che tutte le arterie si ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di dissezioni e vivisezioni compiute a verifica di una sua ipotesi, ne fa uno dei protagonisti indiscussi di quella rivoluzione più tardi verranno definite come proprie del vivente. L'interesse continua a essere focalizzato sull'essere umano vivente ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] d.C. (Meulenbeld 1999). Qualora si accetti questa seconda ipotesi, che è suffragata da evidenze interne ed esterne, e ci d'aiuto il ricordo continuo della vera natura della realtà, poiché la memoria di questa visione complessiva del reale è di per ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....