GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] , siano identificabili con la descrizione fornita da Ugurgieri. Questa ipotesi è stata condivisa da Brandi (1941), il quale ha suggerito del genere umano. Pur affidandosi sempre di più negli ultimi anni all'aiuto della sua bottega, G. continuò a ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , a partire dal termine post quem del dicembre 1405, sono state avanzate le ipotesi più varie intorno ai tempi e ai tensione tra le parti, che si tradusse in un basso continuo di ritardi ma anche di solleciti, minacce e penali (particolarmente ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] barocchetto florealistico, per la grande perizia di mestiere del F., per la perfetta definizione dei particolari e per l'accuratezza della esecuzione, mettendo in evidenza un'ipotesi di continuità fra una certa tradizione artigianale locale e il ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] del L., la notizia del passaggio nella sua bottega e la cronologia del soggiorno bolognese rimangono nodi insoluti della filologia longhiana. Nello spettro di ipotesi , durante la quale il L. continuò a replicare, verosimilmente anche per soddisfare ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] Novasconi, 1974, pp. 175-185).
La collaborazione col Raimondi continuò anche negli anni seguenti in quanto risulta che il 1° s.; P. Venturoli, Giovanni Angelo Del Maino a Piacenza e a Bologna (e alcune ipotesi sul fratello Tiburzio), in La Madonna ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] del 1505, ma la tela sembra posteriore; interessante è l'ipotesi di Mauro Lucco (1980) che la mette in relazione alla pestilenza del Ibis", a Castelvecchio, opera debole e tarda.
Girolamo continuò a operare fino alla soglia della morte; sue infatti ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] giugno del 1962 lo G., separatosi dalla moglie, si stabilì prima a Roma, poi, nell'autunno, a Parigi continuando a anni, lo G. fu visto spesso come anticipatore dell'iperrealismo, un'ipotesi tuttavia respinta, tra gli altri, da Carluccio (1974, pp. 11 ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] del Viti, mentre il ciclo di affreschi è andato distrutto. La collaborazione con Timoteo Viti, di alcuni anni più anziano, continuò l'ipotesi di una realizzazzione in due tempi con un avvio del G. al seguito di Signorelli alla fine del Quattrocento ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] particolare settore dell'attività della bottega. Tale ipotesi sembra confermata dalla fornitura di marmi per nozze del figlio Alessandro, risultava già deceduto; Alessandro, l'unico maschio dei suoi dieci figli giunto all'età adulta, non continuò la ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] dalle raffigurazioni di battaglie "eroiche" del Rinascimento italiano, continuate nel Seicento da Pietro da Cortona ogni ipotesi di uxoricidio.
Il C. abbandonò Roma all'inizio del 1655 e si rifugiò ancora sotto la protezione del principe Mattias ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....