DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] D.approda ad un segno, sì fluente e continuo, ma indurito e semplificato dalla tecnica xilografica: L. Rossi Bortolotto, in Ipotesi per un museo - Ancona 1979, Ancona 1979; G. Piantoni De Angelis, in Mitologia e iconografia del XX sec. nel manifesto ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] svolgere l'attività di restauratore nei Musei Vaticani, che continuò fino alla fine del secolo (Missirini, 1824, p. 138). In secondo l'ipotesi di Pavanello, 1990, p. 17, nel marmo del Museo nazionale di Cracovia).
Nei primi giorni del maggio 1798 ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] piuttosto incerte altre ipotesi di ulteriori viaggi disegnare un'altra storia ad intarsio per il pavimento del duomo, raffigurante Le sette età dell'uomo, rifatta sulla base dei leggio, il F. continuò a ricevere pagamenti fino all'anno successivo ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] eseguire entro il granducato, a meno che non si accolga l'ipotesi della Giovannozzi (1933) di un viaggio romano intorno al 1590 1589 c.), che erano state da lui rimaneggiate.
La continuitàdel suo linguaggio stilistico trova di volta in volta accenti ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] decennio del sec. XV a Firenze, molteplici indicazioni circa il modo di affrontare l'arte e un continuo stimolo ed equilibrate strutture architettoniche del Bramante che là operava. L'ipotesi di un periodo urbinate del D. sembra confermata dall ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] di Loreto. A sostegno di tale ipotesi sono la somiglianza tra la pianta e il fatto che papa Paolo II, autore del breve con il quale nel 1469 si decidevano i .
Negli ultimi anni della sua vita G. continuò a seguire le sue attività tra le due sponde ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] , si prospetterebbe l'ipotesi di un apporto sostanziale Merced calzada; e il C. continuò a lavorare a Madrid con XXXI (1928), pp. 13-28; E. Veggetti, M. A. C. celebre frescante del sec. XVII, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] Roma verso il 1740, ma nessun documento suffraga questa ipotesi, ed è probabile che i dipinti siano stati tratti il campanile, dimostra che il C. continuava a osservare, disegnare e dipingere soggetti reali del paesaggio urbano (M. F. Finberg, ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] XXXII, del 1938),riuniti per la prima volta dal Planiscig (1918)e da lui attribuiti all'A. in sede d'ipotesi, con risultato 1625), poi trasferitosi col maestro in Toscana dove continuò ad operare. Completamente ignorato dalla critica modema, ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Berenson, al Longhi. Si intrecciano ipotesi sulla sua forinazione, e vengono chiarite , ma anche in continuo rapporto con la Toscana di Genova, Genova 1875, p. 58; G. Milanesi, note alle Vite del Vasari, I, Firenze I878'P]P. 553 ss..; F. Gamba, L'Arte ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....