GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] piccola e media borghesia moderata contro la continuazione della collaborazione con comunisti e socialisti perseguita all'ANSA (Associazione nazionale stampa associata) del 19 dic. 1946, l'ipotesi di un'intesa con il Partito comunista italiano ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] intelligenze. Un concetto piuttosto oscuro e un'ipotesi altrettanto nebulosa. In proposito egli scriveva: sostenitori tutti del federalismo e dei decentramento, scriveva: "II solo De Marinis è amico dell'unità; egli continua ad aspettare un ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] e il Bianco, riecheggiando le parole del Balsamo, avanza l'ipotesi che l'atteggiamento del C. fosse pro 1 babilmente dettato di consigliere di Stato e componente del Consiglio privato del re, il C. continuò a prender parte alle riunioni dei ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] fini politici una condanna ingiusta: ma questa rimane solo un'ipotesi.
Il 29 dic. 1298 in Firenze il G., come Le condanne capitali si susseguirono di continuo anche dopo: il G. ne emanò, secondo i calcoli del Davidsohn (Storia di Firenze, IV, ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] , ma uscì amareggiato dall'udienza giacché, anche per i continui interventi del padre, il senatore romano principe Tommaso, non aveva potuto la politica austriaca, discuteva le altre due ipotesi: neutralità o adesione alla iniziativa piemontese. Ma ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] immigrata probabilmente da Cattaro, anche se sono state avanzate ipotesi su di una origine serba o ebraica.
Il padre, fra Otto e Novecento, si continuò a insistere quasi soltanto su questo particolare aspetto del trattato del C., che o rappresenta il ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] . la prospettiva di una futura successione nel principato. Tale ipotesi venne però presto accantonata e una seconda pratica nuziale venne al Visconti, con il quale continuava a condurre trattative; nella pace di Ferrara del 30 dic. 1426 egli figurò ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] anche la cronaca del Bianchetti fosse giunta nelle mani del Griffoni. Certo egli non si presenta quale continuatore di Giacomo e il convento di S. Francesco della Pugliola. Contro l'ipotesi di un debito diretto dello scritto di Bartolomeo dal ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] stato eletto, nei primissimi mesi del 1440, in zonta al Consiglio dei pregadi, il D. continuò a rimanere a Verona, dove allora creare ostacoli alla sua attività politica. Una simile ipotesi sembra avvalorata dal fatto che il D. sopravvisse di ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] suoi fratelli avessero fatto in modo di privare Salvino del potere. Questa ipotesi è basata sul fatto che Salvino non compare a breve distanza da Novara. Messo a dura prova dai continui disordini con cui i ghibellini cercavano di minare il suo potere ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...