Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] di arresto, mentre se fosse presente un risonatore le vibrazioni continuerebbero a lungo anche dopo che la staffa si è arrestata. , ma a livelli più alti del sistema nervoso. L'unica difficoltà insita in questa ipotesi è che non si capisce perché ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] soltanto apparente, poiché le varie parti del corpo si modificano di continuo in risposta alle variazioni dell'ambiente le implicazioni: tentano, sperano, riconsiderano le loro ipotesi e provano ancora un'altra soluzione. Talvolta raggiungono ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] l'avvio, sotto l'egida del Dipartimento dell'energia degli Stati Uniti, l'ipotesi di sequenziare il genoma umano a -polimerasi. Il DNA si srotola e si riavvolge continuamente a livello del sito di trascrizione, lasciando una zona centrale in cui ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] quella virale. Tutte queste ipotesi trovano una adeguata collocazione unificatrice nella teoria del danno endoteliale, originariamente morte di cellule endoteliali, con perdita di continuità della barriera endoteliale stessa; le cellule adiacenti ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] di terapia intensiva, che costituiscono la continuazione e il perfezionamento del primo intervento di emergenza e debbono pronto soccorso soltanto un cadavere o, nella migliore delle ipotesi, un portatore di lesioni cerebrali irreversibili per il ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] chiusa'. La loro funzione è stata, all'inizio, spiegata solo attraverso ipotesi e H. J. Muller, F. O. J. Henle, R. la loro degradazione richiede un rinnovamento continuo affinché sia assicurata la regolazione del loro tasso. Il catabolismo degli ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] del 45% del loro tempo nel lavoro e le donne arrivano a poco più del 30% (Richards 1962). L'attività lavorativa difficilmente si svolge con andamento continuativoipotesi indicanti il lavoro come probabile fonte di rischio risalgono alla fine del 15 ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] volto a dare un nome alle numerose varianti di HIV continuamente identificate) ha deciso che i sottotipi di HIV-2 siano umano HIV-2 (fig. 4). L’ipotesi è rafforzata dal fatto che l’habitat del cercocebo agile coincide perfettamente con la diffusione ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] piliferi sulla testa, che è la parte del corpo che si abbozza per prima e, non è ancora certa. Fra le ipotesi più probabili vi sono l'origine nervosa al minuto per cercare una lesione di continuo dello strato corneo nella quale possa infilarsi ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] del passato che hanno alimentato l'ipotesi di lavoro, formulata negli anni Cinquanta dal gruppo di urbanisti riformatori del di compiere scelte sempre più libere e responsabili attraverso il continuo e aperto confronto con gli altri. Essa è, in ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....