BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] , il principio sunnominato dell'unità ladina, una ipotesi ascoliana che si rivela sempre più traballante e Burgusio, Oltradige Bolzenino, Salorno), continuate con la fondazione e la redazione del Dizionario toponomasticoatesino, pubblicato a Firenze ...
Leggi Tutto
La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] (ma le ricerche successive non hanno convalidato le sue ipotesi) in disturbi della similarità (metafora) e della contiguità contiguità fissate dal continuo proferimento delle stesse nella nostra tradizione. L’effetto in casi del genere ha come ...
Leggi Tutto
Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] come legame indissolubile tra forma in movimento e ordine misurabile, continua nella poesia latina (che eredita dal greco anche il lessema una nuova fase di interesse all’inizio del XXI secolo, in seguito all’ipotesi che l’appartenenza a una classe ...
Leggi Tutto
I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] ‹o› ed ‹e› dalle chiuse, ancora nell’Ottocento Policarpo Petrocchi avanzava l’ipotesi che la scrittura di ‹ʃ› e ‹ʒ› per s e z sonore, insieme a poi, la discussione continuò fino al Novecento: per es., solo a metà del secolo l’uso del grafema ‹j› fu ...
Leggi Tutto
Si chiama comunemente genere neutro uno dei valori che la categoria del ➔ genere assume in varie lingue del mondo, segnatamente nelle lingue indoeuropee, antiche e moderne, accanto ai due valori, più stabili [...] plurale in -a è stato formato in italiano negli ultimi secoli; per continuare nel confronto, i lessemi neutri del romeno sono centinaia, e la categoria si accresce di continuo integrando neologismi.
Infine, è stato osservato che i plurali in -a si ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] romano: dal 6° sec. in poi la storia del l. volgare si lega, senza soluzione di continuità, alla storia delle singole parlate romanze.
Le fonti del volgare
- I documenti di riferimento per la conoscenza del l. volgare sono: gli scritti di grammatici ...
Leggi Tutto
Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] in volgare, in particolare in quella provenzale.
Secondo un’altra ipotesi, che risale a G.M. Barbieri, la r. sarebbe , rafforzati dalla stagione del classicismo fra il 18° e il 19° secolo. Tuttavia la r. continuò a essere ampiamente utilizzata ...
Leggi Tutto
Studio delle relazioni tra le strutture linguistiche e i vari tipi di cultura umana.
In passato studio pratico-descrittivo delle lingue senza scrittura, l’e. raggruppa interessi diversi, a cominciare da [...] E tuttavia l’ipotesi merita ancora di essere esplorata; infatti non è a priori assurdo che anche sul sistema della lingua si iscrivano delle tracce tipiche del sistema sociale che se ne serve. Il rapporto è troppo intenso e continuo perché la lingua ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di faggi e d'abeti. Tra le alte valli del Vipacco e dell'Idria questa zona si continua nell'altipiano della Selva di Piro, che si mantiene . Può darsi che in qualche caso particolare questa ipotesi sia esatta; ma tenuto conto della relativa frequenza ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione [...] una potenza intermedia tra le due è invece indipendente dagli altri assiomi della teoria degli insiemi (P. Cohen, 1963); sono quindi accettabili sia l’ipotesi della non esistenza (ipotesidel c.) sia quella contraria.
Per la funzione c. ➔ continuità. ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...