BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] tratta di poco più che un'ipotesi. È probabile anche che nella sua elementi per negar fede a questo racconto.
Nel marzo del 1062 B. mosse incontro a Cadalo: essi si ed è Ottone III perciò che egli propone continuamente ad Enrico come modello (III, 6; ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] quella ducale di Modena.
Sebbene l'ipotesi di un possibile soggiorno del L. in Inghilterra non trovi riscontro nelle Opere. Musica strumentale: una sonata per due violini e basso continuo, in Six sonatas… by Salvatore Galleotti and… Lidarti (Londra ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] nata da un'osservazione fortuita, divenne poi tecnica di elezione. L'ipotesi della preclusa eliminazione umorale, suffragata dai risultati ottenuti con le tecniche di sclerectomia filtrante del Lagrange e di R. H. Elliot, aveva finito per raccogliere ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] sulla cultura italiana del tempo. Rientrato a Nicotera senza aver conseguito la laurea in legge, continuò da autodidatta gli studi alle teoriche dell'evoluzionismo, non solo applicando "l'ipotesi biologica di Darwin" o "tutto quanto le scuole ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] del Direttorio esecutivo. Dedicatosi completamente all'azione politica, abbandonò di fatto la carica di prevosto ma continuò con C. Salvador e G. Fantoni; appare plausibile l'ipotesi (Nutini, 1986) di un suo coinvolgimento nella cospirazione ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] M., forse anche per suo merito, coincise con un periodo di fortuna e di continuo rinnovamento del teatro milanese, che condusse alle glorie settecentesche del Regio. Nel 1685 l'amministrazione Piantanida, vista la straordinaria affluenza di stranieri ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] dell'artista, ma l'ipotesi avanzata è che lo J la sua situazione economica. Tillot continuò a essere suo committente fino alla s.; D. Gnemmi, La pittura di Julien de Parme alle origini del pensiero classico di David e di Ingres (1776-1811), in Boll. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] D'altra parte l'ipotesi in base alla quale egli sarebbe nato nel 1248 pare suffragata da un documento del 1264, dove al M. M. assunse la carica podestarile, conservandola, senza soluzione di continuità, sino alla morte. Al M., pertanto, è rivolto il ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] relazioni avvalorano l'ipotesi di un viaggio a Roma, da collocare verosimilmente entro il secondo decennio del XVIII secolo, (Daniele Ricciarelli).
In questa fase tarda il L. continuò a lavorare per l'aristocrazia lucchese, dipingendo una Natività ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] G. continuò, tuttavia, , 182 (con edizione dei documenti fra i quali il testamento del G.); E. Sestan, Dante e i conti Guidi, in signorie appenniniche come "paradisi fiscali" trecenteschi. Una ipotesi di lavoro, in Il confine appenninico… Atti della ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...