Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] bronzo, che venivano esportate fin nelle lontane regioni del N dove continuarono ad essere imitate per lungo tempo. Certamente i sulla base della statua di Zeus. Discutibile invece l'ipotesi di E. Buschor che vorrebbe vedere nella Medusa Rondanini ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di dissezioni e vivisezioni compiute a verifica di una sua ipotesi, ne fa uno dei protagonisti indiscussi di quella rivoluzione più tardi verranno definite come proprie del vivente. L'interesse continua a essere focalizzato sull'essere umano vivente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] mezzi a loro disposizione e si è giunti a formulare ipotesi concordanti su alcuni punti. Il primo problema era quello che nel complesso possono considerarsi secondari. La straordinaria continuitàdel tempio egiziano di età classica è provata dal ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] scuole del diritto musulmano, ma il fatto che uno di essi fosse l'entrata non sembra avallare tale ipotesi, certamente la tradizione continuò anche nelle epoche seguenti. La Zahiriyyah di Baybars (1262-63) che spicca per l'eleganza del portale era ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] livelli al di sopra del pulpitum, corrispettivo romano del logheion, non si contrappone a quest'ultimo, ma mostra una continuità con gli sviluppi dell reduplicate, rafforzano l'ipotesi di derivazione da modelli ellenizzanti del tipo. Il carattere ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] pur se appena percettibile. Dell’originaria decorazione, che subì continui rimaneggiamenti fino alla distruzione nel XVI e XVII secolo, nell’edificazione di un altro palatium. Del resto anche l’altra ipotesi avanzata, che vede il monumento come ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] dunque come mai un grande nemico del papa qual era Sigismondo Malatesta continuò a inseguire il progetto della crociata per da L. Olivato, La principessa, cit., pp. 200-206; l’ipotesi è accolta e corroborata da L. Beschi, Giovanni VIII, cit., pp. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] aux Chevaliers de Malte, BMon 154, 1996, pp. 7-24; M. Rassu, Ipotesi sui Templari in Sardegna, Cagliari 1996; J.M. Sans i Travé, Els Templers dunque alla seconda metà del sec. 12° e trovano un primo ed evidente elemento di continuità nella stesura di ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] addirittura confuse; i Cecilî, padroni del soprasuolo del cimitero detto di Callisto, hanno continuato ad inumare i loro morti nell' stessa città, e anzi è stata spesso discussa l'ipotesi di un vicendevole influsso. Tuttavia se ne distinguono per ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] s'inizia già nell'VIII sec., continua, assai modificato, nel VI e termina alla fine del V o agli inizi del IV; il cratere a campana è rodia sia una delle tre città dell'isola di Rodi è ipotesi probabile, ma non ancora sicura; altri pensa a Mileto) può ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...