MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] la speranza che Luca Pitti, con Angelo Acciaiuoli e Dietisalvi Neroni riuscissero nell'intento di liberare Firenze dall'ipoteca medicea ripristinando il governo repubblicano, presto ne avvertì l'inaffidabilità politica e le intenzioni rapaci (cfr. la ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] 'amico. Si trattava di un capitale di circa 5.000 scudi investito quasi tutto in titoli del debito pubblico, acquisto e ipoteca su uffici vendibili della Curia romana. Da questi investimenti il C. ricavava un reddito di 500-600, scudi annui, al tasso ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] stesso. Con simpatica sfrontatezza confessò la propria vocazione al "libero ladroneggio" (Massa, p. 66), esente da qualsiasi ipoteca ideologica, e rimpianse di avere asservito tale vocazione a esigenze politiche altrui, ammettendo peraltro di essersi ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] (RAPP compresa) viene perciò accolta da molti scrittori con sollievo, nella speranza illusoria di liberarsi di questa opprimente ipoteca. Si vedrà presto che le posizioni della nuova Unione degli scrittori, sorta nel 1932, non si discostano molto ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] le operazioni del gasdotto, le strutture industriali, energetiche e di comunicazione rimangono legate al territorio sovietico; è certo un'ipoteca sul futuro che non si può sottovalutare, anche perché ha teso a distaccare il Nord dell'A. dalle altre ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] è noto, neppure il mutato clima della situazione internazionale all'alba del '60 valse a rimuovere senza traumi le ipoteche napoleoniche sull'Italia centrale, e il Cavour dovette impegnarsi in un'ardua trattativa che fino alla fine tenne in forse ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] momento due obiettivi: estendere l'area della democrazia al di là delle sue frontiere orientali e mettere una sorta di ipoteca sui nuovi mercati che si sarebbero sviluppati in quei paesi. Sin dall'inizio degli anni novanta, quindi, il grande problema ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] non si fosse provveduto al loro mantenimento. Così al C. fu concesso un sussidio di 8 fiorini al giorno, salvo il diritto ad ipoteca o a sequestro dei beni; per le vivaci proteste del C. il pagamento fu iniziato nell'agosto del 1822 senza pensiero di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] storici laici nelle anguste e transeunti transenne della Chiesa temporale e del teologismo razionale del tomismo, è la grande ipoteca che da duemila anni la coscienza spirituale dell’uomo pone alla civiltà umana e al mistero della Storia? […] Come ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] o delle Fiandre, ma va esteso alle province settentrionali meno note, come l'Olanda, su cui poteva ancora gravare un'ipoteca di rozzezza e di barbarie.
Tale ammirazione quasi incondizionata per i Paesi Bassi pone il problema tuttora aperto dei limiti ...
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ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.