NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] del dibattito culturale di quegli anni, volto a liquidare i codici dell'ermetismo e del neo-realismo e l'ipoteca della letteratura impegnata.
Proprio in questa direzione si definisce il rapporto della n. con il neosperimentalismo di Officina, che ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] e G.W.F. Hegel, solo per evocare i massimi sistemi, distinti nelle premesse e pure negli effetti concomitanti, dall'ipoteca classicista di un'idea ordinatrice di bellezza su cui istituire un canone giudicante, orientava verso un recupero pieno dell ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] un'eredità prestigiosa, ma vincolante. Su di essa si stendeva infatti il patrocinio ideale di Benedetto Croce e gravava l'ipoteca della sua idea di storia letteraria, lucida certo, ma invecchiata senza rimedio. Croce a quella data era ancor vivo, più ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] 29 a Spoleto le ultime unità si arrendevano nelle mani di mons. Mastai.
Il C., sulla cui proprietà veniva posta un'ipoteca, preferì ritirarsi nelle sue tenute di Campello e affidarsi alla potente intercessione del suocero, in virtù della quale se la ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] inizi del Prati, era un poeta che non poteva influire in alcun modo sul corso della poesia italiana, appunto dal Prati ipotecato e volto a soluzioni di decoro e tanto spesso di simulazione ; mentre un poeta come il Carrer, col suo carattere tardo ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] le informazioni che la Repubblica era disposta a fornirgli.
Il desiderio del governo genovese di porre una concreta ipoteca sulla docilità della storia che il B. stava redigendo era probabilmente motivato dalle notizie che sull'autore giungevano ...
Leggi Tutto
CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] . Perciò finiva per farsi banditore spiritoso e pungente di un moderato ritorno all'antico, che gravava poi come un'ipoteca sulla sua stessa intelligenza dei contemporanei. Si pensi alla sua paradossale riproposta di Goldoni come autore di novità, o ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] benché amico e corrispondente assiduo di Malpighi, Bellini sembra troppo radicato nell'ambiente culturale toscano per riscattare la vecchia ipoteca di una sua collocazione fra Redi e Magalotti.
Dal punto di vista scientifico non ci sono dubbi: basta ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] vocazione letteraria; la sua narrativa, votandosi alla chiarezza dell'espressione e puntando sulla koinè linguistica, soggiace all'ipoteca della comunicazione giornalistica. La miscela, nell'uno e nell'altro campo, è di quelle che ben si attagliano ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] delle vicende di due personaggi principali, uno maschile e uno femminile. Nonostante ciò, permaneva sul romanzo l'ipoteca dell'ispirazione frammentaria del C., evidente nell'artificioso giustapporsi dei casi dei due personaggi. Le due storie non ...
Leggi Tutto
ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.