La Cassazione e il credito fondiario
Giovanni D'Amico
La violazione del limite del finanziamento erogabile in rapporto al valore cauzionale dell’immobile ipotecato nelle operazioni di credito fondiario [...] 6, TUB); la inapplicabilità della disposizione che consente alla Banca di iniziare o proseguire l’azione esecutiva sui beni ipotecati a garanzia di finanziamenti fondiari anche dopo la dichiarazione di fallimento del debitore (art. 41, co. 6, TUB); e ...
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Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto di credito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] in uso, ma pur resistette per la sua bontà intrinseca e l'utilità pratica, specialmente per la mancanza o imperfezione dell'ipoteca, e fu ammessa comun. emente ogni volta che gl'interessi fossero dovuti per una causa legittima. Ben regolato poi l ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] ), possono darsi ipotesi nelle quali l'attuazione della p. ha efficacia limitata nel tempo: così, ad es., la iscrizione dell'ipoteca è efficace per venti anni; se non viene rinnovata prima della scadenza, l'efficacia cessa (art. 2847 cod. civ.). L ...
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Una delle tre forme di azione civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza del diritto soggettivo che l’attore afferma essere stato violato, ma [...] diritto in sede di esecuzione forzata, ossia costituisce titolo esecutivo. Essa rappresenta inoltre il titolo idoneo per iscrivere ipoteca giudiziale sui beni del debitore (art. 2818 c.c.) e una volta passata in giudicato determina un allungamento ...
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Con garanzia si indica in genere ogni mezzo tendente ad assicurare al creditore l’effettivo soddisfacimento del credito e ad evitare i pericoli che possono derivare dall’inadempimento o dall’insolvenza [...] mancata esecuzione di questo. In tal senso dà luogo a particolari diritti reali, detti appunto di garanzia, quali l’ipoteca e il pegno; ovvero a rapporti puramente obbligatori, quali la fideiussione o l’avallo cambiario, e si distingue, perciò ...
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Il contratto di rendita è quello col quale una persona si obbliga a corrispondere a un’altra la prestazione periodica di una somma di denaro o di una certa quantità di cose fungibili, quale corrispettivo [...] alienazione di un immobile; semplice, se costituita mediante cessione di un capitale. Quest’ultima deve essere garantita con ipoteca sopra un immobile; altrimenti il capitale è ripetibile. Il diritto nascente dal contratto di rendita è un diritto di ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] impegnata ma anche il suo godimento. In pegno si davano tanto campi quanto schiavi. Non era però ignota in Babilonia l'ipoteca, per la quale il debitore mantiene il possesso e quindi il godimento della cosa. La fideiussione si poteva prestare nelle ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] natura meritevole di speciale protezione.
Il credito privilegiato è preferito a qualunque altro credito, anche se garentito da ipoteca (art. 1953). Tra più crediti privilegiati la legge, come vedremo, determina l'ordine di prelazione.
Il privilegio ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] ed esigibili che non siano stati eseguiti con danaro o con effetti di commercio; 4. i pegni, le anticresi e le ipoteche costituite sui beni del debitore. La stessa presunzione ha luogo per gli atti, i pagamenti e le alienazioni , a qualunque titolo ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] al dividente, come se l'avesse posseduta esclusivamente fin dall'inizio della comunione. I terzi, che abbiano iscritto ipoteca o vantino qualunque diritto verso il singolo condomino potranno far valere le loro pretese soltanto nei limiti della quota ...
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ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.