FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] di altre 10.000 lire derivanti da mutui, censi e interessi su capitali; il tutto senza alcun gravame di debito o di ipoteca, anzi col fondato sospetto che i due potessero "avere una vistosa somma in cassa destinata all'acquisto d'altri poderi". I ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] eredità bonifaciana alla quale B. XI cercò di restare in qualche modo fedele rappresentò per il suo pontificato una ipoteca altrettanto pesante quanto quella imposta dalla Curia. L'aspro conflitto con i cardinali Pietro e Giacomo Colonna, deposti dal ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] costa tra il Tronto e il Potenza. Le grandi concessioni elargite dal C. dovevano rivelarsi a lungo andare una grave ipoteca per il dominio, pontificio nello Stato della Chiesa; ma per il momento contava soltanto il successo immediato: il potere dell ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] di un finanziamento di 40 milioni della Banca nazionale e di 4,6 milioni del Banco di Napoli, la Tiberina dava "in ipoteca e pegno... quasi tutto il patrimonio" (Confalonieri, p. 163): essa inoltre si impegnava a sottoporre al beneplacito della Banca ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] le informazioni che la Repubblica era disposta a fornirgli.
Il desiderio del governo genovese di porre una concreta ipoteca sulla docilità della storia che il B. stava redigendo era probabilmente motivato dalle notizie che sull'autore giungevano ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] o stilistiche, alla frequente noncuranza per la riproduzione, nonché del tono, dello stesso senso camplessivo dei testi; e all'ipoteca di una discreta imperizia nell'uso della lingua italiana che incide sia nel provocare la presenza di una notevole ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] speravano "una totale rivoluzione di cose". Il credito - era l'altro principio affermato dal B. - doveva essere garantito con ipoteca su beni reali in modo da consentire al creditore in ogni momento il facile pronto ed utile pagamento degli interessi ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] del suo avvento certo assai impopolare fra i Beneventani; e, infatti, A. cercò di svincolare subito il suo potere dall'ipoteca regia, legandosi ai Bizantini con un giuramento di fedeltà da lui più tardi violato quando, in lega con Ariulfo di Spoleto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] M. che, con il consenso della madre Alaburga e della moglie Adalasia - le quali, probabilmente, vantavano una sorta di ipoteca sul bene -, cedeva in enfiteusi ai coniugi Mazaferro e Verdiana un terreno da costruzione ubicato a Rimini, in prossimità ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] . Perciò finiva per farsi banditore spiritoso e pungente di un moderato ritorno all'antico, che gravava poi come un'ipoteca sulla sua stessa intelligenza dei contemporanei. Si pensi alla sua paradossale riproposta di Goldoni come autore di novità, o ...
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ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.